Animali: approvato il regolamento comunale

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E’ stato approvato dal Consiglio comunale il regolamento per la tutela e il benessere animale, un atto che favorisce e promuove la corretta convivenza tra Uomini e Animali, sancendone il diritto a vivere in condizioni igienico-sanitarie–ambientali confacenti alle proprie caratteristiche etologiche, disciplina la detenzione degli animali di affezione e specifica norme di comportamento per la gestione e conservazione della fauna selvatica ed esotica.
Per la redazione del regolamento, l’Ufficio Ambiente si è avvalso della collaborazione delle Associazioni di volontariato animalista e ambientalista del territorio, che sono state consultate in merito ai contenuti del regolamento, e dell’esame qualificato e approfondito condotto dalle strutture di Igiene urbana veterinaria e Igiene alimenti dell’Asl TO5.
«Il regolamento definisce le pratiche da adottare per la corretta detenzione degli animali di affezione, l’accesso alle aree pubbliche, le regole per l’attendamento dei circhi –spiegano dal Comune- Due paragrafi appositi disciplinano la detenzione dei cani e lo status delle colonie feline. Sono inoltre disciplinati i comportamenti da adottare e i divieti inerenti la fauna selvatica ed esotica. Tra gli aspetti principali che occorre segnalare vi sono inoltre il divieto su tutto il territorio comunale di fare esplodere petardi, botti, fuochi d’artificio e articoli pirotecnici in genere; l’accesso libero ai cani in tutte le aree e uffici pubblici, ad esclusione delle aree gioco per i bambini e delle aree cimiteriali. E’ anche consentito ai cani l’accesso ai mezzi pubblici, secondo le modalità previste dai gestori del pubblico servizio. Negli esercizi commerciali di vendita alimenti oppure nei pubblici esercizi è facoltà del titolare, in base alla disposizione ed al confezionamento degli alimenti stessi, consentire o meno l’accesso ai cani».
E’ inoltre riconosciuta l’attività di chi si prende cura delle colonie feline, con l’obbligo comunque di mantenere pulito il suolo pubblico.
Per quanto concerne i circhi, sono dettati i requisiti minimi per la tutela del benessere psicofisico degli animali, con particolare attenzione alla custodia, agli spazi loro riservati, alle cure veterinarie e all’alimentazione.
Rispetto alla fauna selvatica, infine, il regolamento disciplina i casi di rinvenimento di esemplari feriti o apparentemente orfani, le attività di potatura di alberi o abbattimento degli edifici nel periodo riproduttivo e Tobydi nidificazione degli uccelli.
L’assessore all’ambiente, Letizia Albini, esprime soddisfazione per l’approvazione del regolamento: «Se consideriamo che molte famiglie detengono un animale di affezione, mi sembra imprescindibile che il Comune adotti uno strumento che dia delle linee guida chiare per la tutela del benessere degli animali –ha dichiarato- Questo regolamento vuole favorire non solo una corretta detenzione degli animali ma anche una serena convivenza tra animali e persone all’interno del nostro contesto cittadino, anche sensibilizzando i concittadini che detengono animali di affezione a prestare attenzione all’educazione dei propri animali e al decoro urbano».