Controlli gratuiti della memoria, contro l’alzheimer

678

Sperimentazione promossa dall’Associazione Malati di Alzheimer Carmagnola con quattro farmacie cittadine.
L’avvio del progetto sarà preceduto da un incontro pubblico, venerdì 11 gennaio alle ore 20,30 in biblioteca.

Ama Alzheimer

Il Coordinamento Associazioni Alzheimer Piemontesi -che riunisce tutte le associazioni alzheimer attive in Piemonte, tra le quali l’Ama Carmagnola– ha ottenuto dalla Regione Piemonte il finanziamento del progetto” PieMEMOnte: insieme per la memoria”.

Il progetto intende avviare una campagna di prevenzione e sensibilizzazione a largo spettro sui problemi di memoria, argomento fonte di preoccupazione per la maggior parte delle persone, per superare la paura e la vergogna della malattia neurodegenerativa, mediante la collaborazione tra farmacisti, medici e psicologi, mediata dal volontariato.

Il riconoscimento tempestivo dei sintomi di iniziale deterioramento cognitivo permette di ricorrere a delle terapie non farmacologiche, utili a rallentare l’insorgenza della malattia“, spiegano dall’Ama Carmagnola.

A Carmagnola, le attività saranno avviate, a titolo sperimentale per tre mesi, a partire da gennaio, in collaborazione con le farmacie Amedei, Appendino, Borgo Vecchio e Comunale che hanno aderito al progetto.
I cittadini che intendono aderire alla sperimentazione, totalmente gratuita, dovranno prendere contatto con una delle quattro farmacie, che provvederà a fissare loro un appuntamento.

La persona verrà accolta in farmacia da un volontario Ama – Associazione Malati di Alzheimer di Carmagnola, per un breve colloquio informativo e successivamente dal farmacista che misurerà i valori del colesterolo, della glicemia e della pressione prima del test.
Subito dopo, la stessa persona sarà impegnata in un breve colloquio con uno psicologo (in una saletta appartata) in cui gli sarà chiesto di eseguire alcuni semplici test sulla memoria; l’incontro si concluderà con una seconda misurazione della pressione.
I risultati degli esami e del test psicologico saranno consegnati direttamente all’interessato che potrà recapitarli al proprio medico curante, per una eventuale valutazione più approfondita.

L’avvio del progetto sarà preceduto da un incontro pubblico, venerdì 11 gennaio alle ore 20,30 nella sala Solavaggione della biblioteca civica di via Valobra 102 durante il quale saranno illustrate le modalità di realizzazione.

«Ringrazio di cuore le quattro farmacie che, con grande disponibilità, consentono la realizzazione dell’iniziativa-commenta il presidente Ama, Guido Mantovani- Ricordo inoltre che la nostra Associazione mette a disposizione una serie di attività rivolte alla prevenzione dei fattori di rischio».