Covar14 presenta il progetto RecuperiamOli

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CARIGNANO – Giovedì 19 ottobre, alle 17, nella sede del Covar14 in via Cagliero 3/I a Carignano, è in programma la presentazione del progetto RecuperiamOli, che coinvolge i 19 Comuni consorziati per la raccolta degli oli alimentari esausti.

Oltre a migliorare la raccolta negli ecocentri, contiamo sulla collaborazione delle associazioni del territorio, che sono state invitate a partecipare per diffondere la cultura del recupero dell’olio alimentare di frittura e di conserva di cui, troppo spesso, si ignora il potere inquinante -spiegano dal Covar14- Smaltire l’olio negli scarichi domestici o nel terreno provoca infatti rilevanti danni all’ambiente. Si tratta, inoltre, di un importante spreco di una risorsa che può essere rielaborata in nuovi prodotti, come biocombustibili e detergenti”.

Si tratta di un progetto nato nel 2012, che a oggi coinvolge già oltre 250 Comuni e 700 mila abitanti in tutta la provincia di Cuneo e nell’astigiano: i Comuni del Covar14 fanno da “apripista” per la provincia di Torino. In questi anni ha permesso di raccogliere 800 mila chilogrammi di olio, favorendo un risparmio di 2.400 MWh di energia, di 3.400 tonnellate di emissioni di CO2 e di oltre 400mila euro di costi pubblici.

In tutti i territori in cui è stato applicato, il sistema di raccolta ha permesso di incrementare fortemente la raccolta degli oli vegetali esausti, dando ai Comuni un maggiore introito economico rispetto al passato: grazie all’accordo stipulato con la MpOli, infatti, il valore dell’olio vegetale usato è passato da 53 a 153 euro a tonnellata. Il servizio non comporta invece nessun costo aggiuntivo per le famiglie.

Nei prossimi mesi, inoltre, i bidoni blu con il logo RecuperiamOli saranno collocati anche in alcune scuole.