Dark Resurrection: girato a Carmagnola un film di fantascienza

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Girate a Carmagnola -presso lo studio Ouvert- le scene della saga di Angelo Licata liberamente ispirata a Star Wars. “Dark Resurrection: i custodi della Forza” sarà distribuito gratuitamente in rete.

 

Dark ResurrectionSi sono concluse da poco le riprese di “Dark Resurrection: i custodi della Forza”​, capitolo finale della saga fantascientifica -liberamente ispirata a Star Wars- scritta e diretta da Angelo Licata​.

Le riprese sono state effettuate a Carmagnola, presso lo studio di posa in green screen “Ouvert”.

Il primo film, uscito nel 2007, si era meritato il plauso della Lucasfilm, che aveva autorizzato la proiezione no profit descrivendo il film “Truly Amazing”.
Forti del successo del prequel “Dark Resurrection Vol.0” -che ha realizzato milioni di visualizzazioni su YouTube– e grazie alle donazioni dei fan da tutto il mondo, è stato possibile realizzare un capitolo conclusivo che, dato l’ambizioso arco narrativo, è stato declinato in parte in un romanzo illustrato e in parte in un prodotto video a metà strada fra il cortometraggio e il trailer.

Il desiderio di elevare la qualità dei lavori precedenti era fortissimo -racconta il regista Angelo LicataPer questo ho lavorato a lungo alla previsualizzazione, realizzando l’intero video in animazione in modo da capire con certezza quali riprese erano davvero necessarie. Nel frattempo ho messo insieme una squadra incredibile e piena di talento. Alcuni di loro sono stati una vera sorpresa e potrebbero lavorare senza sfigurare nelle più importanti produzioni internazionali. Negli ultimi anni ho calcato molti set ma Dark Resurrection resta il mio primo amore. L’aria che si respira qui è diversa, è fatta da persone che partecipano solo per passione, e puoi sentire il fuoco dell’arte in ognuno di loro, un po’ come la “Forza” di Star Wars, ci attraversa, ci tiene uniti, ci lega”.

Dark Resurrection Ouvert
Le riprese del film nello studio carmagnolese Ouvert

La troupe era composta prevalentemente da professionisti del settore, che hanno aderito al progetto senza pretendere alcun compenso, per sperimentare finalmente un genere cinematografico che in Italia non viene più prodotto da tempo.

La fotografia è firmata da Riccardo Antonino e Luca Facheris​. Andrea Navicella è il primo operatore. I costumi sono stati realizzati da Giulia Danese e la scenografia è opera di Morena Trevisol​. Gli effetti speciali di trucco sono opera di Mila Mirenghi​. Aiuto regia Mattia Stancanelli​. Le armi blaster di scena sono opera del propmaker Roby Rani, ​mentre ​le spade sono state realizzate da Skyforge. ​Piero Bockos, Andrea Zanichelli e Luigi Bellucci della 501st italica garrison hanno contribuito con props e armature, ​mentre la Robin Studio​, casa di produzione torinese, ha contribuito con il suo supporto tecnico. Come assistenti di produzione, gli studenti del corso di Ingegneria del Cinema del Politecnico di Torino​. La produzione è sempre opera di Riviera Film​, l’associazione culturale del sanremese Angelo Giampietro​ che supporta la saga di Angelo Licata fin dal 2007.

Fra pochi giorni inizierà la post produzione di Dark Resurrection. Ad affiancare Licata nella realizzazione degli effetti speciali si è offerto Mirco Paolini​, 3d artist freelancer che ha collaborato a numerosi film hollywoodiani. Alcune sequenze VFX verranno realizzate da un’importante realtà italiana: la Hive Division​ di Giacomo Talamini​.

Per assaporare l’opera ci vorrà ancora qualche mese di attesa, ma come per ogni episodio precedente, la visione sarà completamente gratuita“, fanno sapere dalla casa di produzione.