Giornata mondiale del Migrante anche a Carmagnola

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Giornata mondiale del migranteDal 20 al 23 giugno si celebra anche a Carmagnola la Giornata Mondiale del Migrante, con un cartellone di appuntamenti a cura delle Associazioni Karmadonne e Casa Frisco e del Circolo Arci Margot.

Mercoledì 20 alle 21, nei locali di Casa Frisco, vi sarà un incontro con il giornalista e scrittore Daniele Bella, che da tempo si occupa del tema. Tra le sue opere più significative sono da ricordare “Nawai, l’angelo dei profughi”, che parla di una ventisettenne marocchina che ha dedicato la sua vita all’aiuto dei migranti, e il libro più recente “L’isola dei Giusti. Lesbo crocevia dell’Umanità”, in cui lo scrittore descrive l’esperienza di alcune persone che hanno dedicato molto del loro tempo per aiutare i profughi sbarcati sull’isola greca.
Ha fatto esperienza anche in mare con l’Ong “Sos Mediterranée”: per una settimana è rimasto sulla nave Aquarius a documentare i salvataggi, per un totale di 371 persone, 54 dei quali erano minori non accompagnati.

Il giorno seguente –giovedì 21- al Circolo Margot sarà presentata una mostra fotografica curata da Giovanni Cappello sulla realtà di Rosarno, la tendopoli di San Ferdinando e la squadra di calcio nata qualche anno fa e che ha come giocatori dei profughi.

Venerdì 22 ci sarà una cena a Casa Frisco seguita da un incontro per presentare a persone, famiglie e aziende la possibilità di accogliere e ospitare migranti. Chi fosse interessato e volesse più informazioni può telefonare a Karmadonne (cellulare 393-0096878) o scrivere un’email ad amministrazione.karmadonne @gmail.com.

Infine, sabato 23, è in programma la giornata conclusiva. Previsto un “tour” migrante e itinerante tra i luoghi sacri delle principali religioni: la chiesa cattolica, la chiesa ortodossa, la sinagoga e la moschea di Carmagnola. Nella stessa giornata sono previsti anche laboratori (aperti ad adulti e bambini) di danza, cucina etnica, percussioni africane e molto altro.

Il 20 giugno è la data scelta dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite per celebrare la Giornata Mondiale del Rifugiato, al fine di intensificare gli sforzi per prevenire e risolvere i conflitti e contribuire alla pace e alla sicurezza -commentano i promotori- L’obiettivo è quello di far conoscere i rifugiati e i migranti attraverso i loro sogni e le loro speranze: prendersi cura della propria famiglia, avere in lavoro, andare a scuola e avere un luogo che si possa chiamare casa”.