Mercoledì l’investitura di Re Peperone e d’la Bela Povronera

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Nel periodo di Carnevale i protagonisti indiscussi della festa sono Re Peperone e la Bela Povronera, maschere folcloristiche della città, anche quest’anno personificate da Lorenzo Piana (al 27esimo anno nei panni del “sovrano”) e Karin Borga, eletta lo scorso anno e confermatissima per l’edizione 2018.

L’evento di apertura del programma carnascialesco cittadino è proprio la loro investitura ufficiale, una sorta di consegna delle chiavi della città per la settimana di Carnevale. L’appuntamento si svolgerà agli Antichi Bastioni la sera di mercoledì 7, alla presenza di decine di maschere tradizionali provenienti da tutto il Piemonte e non solo. «In tutti questi anni ho creato una vasta rete di contatti, per cui ho spedito inviti a oltre 160 personaggi tipici di Comuni piemontesi, liguri, lombardi e anche nel resto d’Italia -spiega il Re- Grazie alle amicizie anche personali, posso già contare sulla presenza di Giandoja da Torino e del Moro di Mondovì, ma mi auguro che molti altri possano venire a questa bella serata di festa, a cui sono ovviamente invitati tutti i carmagnolesi».

L’evento vedrà anche la partecipazione dei figuranti della Cucina di Corte e sarà presentato dalla conduttrice televisiva e showgirl Sonia De Castelli, volto noto di Telecupole.

Re e Bela Povronera apriranno quindi la sfilata dei carri allegorici il Martedì Grasso in via Torino e via Novara, e parteciperanno il sabato all’apericena di Carnevale. Inoltre, come ormai consueto fuori programma, si recheranno in visita agli anziani ospiti in diverse case di riposo della città.

Ma gli appuntamenti, per loro, non sono solo a Carmagnola. Anzi.
«Abbiamo iniziato ad andare in giro il 6 gennaio, giorno dell’Epifania, con due incontri nel Biellese -racconta Karin- Quindi per tutto gennaio e febbraio abbiamo un’agenda pienissima, con alcuni giorni in cui siamo addirittura costretti a separarci».
In una giornata, in particolare, Re Peperone sarà presente a ben quattro appuntamenti nell’area Torino Nord, mentre nelle scorse settimane non sono mancate le uscite anche in Liguria, prima ad Arenzano (uniche maschere piemontesi) quindi a Loano.
«Quando ho iniziato a vestire i panni del Re, non c’erano più di 15-20 appuntamenti all’anno, inclusi quelli a Carmagnola. Ora siamo arrivati a più di settanta -aggiunge Piana che, oltre a Carmagnola, riserva sempre un posto speciale anche per il Carnevale di Carignano, sua città natale- Per fortuna posso contare sul grande aiuto di Karin e di mia moglie Maurizia, anche nella parte burocratica. Da quest’anno, inoltre, ho avuto la soddisfazione di dare una mano a organizzare eventi anche in altri Comuni».
Per la giovane Povronera, questo Carnevale rappresenta il primo giro di boa. «È stato un anno bellissimo, molto più di quanto mi sarei potuta aspettare. Ho scoperto un nuovo mondo, ho conosciuto tante maschere, sono entrata in una sorta di grande famiglia. E si passa da grandi raduni nazionali, come Parma o Abano Terme, a piccole feste di paese, dove l’atmosfera è ineguagliabile e si consolidano amicizie. È un impegno, ma le soddisfazioni sono tante: per questo, quando posso, partecipo sempre».
Dalle due maschere cittadine, l’invito è rivolto a tutti i carmagnolesi: «Augurandovi buon Carnevale, vi aspettiamo ai vari appuntamenti in programma. E ringraziamo chi ci sostiene e accompagna, a partire dalla “Cucina di Corte”».