Musica classica e folk nord-europeo al castello di Racconigi

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Concerto del Random String Quartet, con brani del repertorio classico uniti alla tradizione folk irlandese e scandinava. Un evento del Kalendamaya – Festival internazionale di Cultura e Musica antica

Random String Quartet musica classica folk irlandese scandinavoQuanto deve la musica classica alla musica popolare? E viceversa?
Sabato 14 luglio, alle 18 nella cornice del castello sabaudo di Racconigi, il Random String Quartet cercherà di rispondere a queste domande in un concerto che, a partire dai capisaldi del quartetto classico, arriverà fino agli accenti vividi del folk irlandese e le melodie malinconiche di quello scandinavo.
Il quartetto d’archi, formazione principe della musica da camera “colta”, diventa in questo concerto voce delle antiche tradizioni nordiche.
Brani pieni di mistero e fascino saranno intercalati ad altri dal ritmo trascinante. Gli arrangiamenti, caratterizzati da una tessitura complessa e fitta, riveleranno legami inattesi con i grandi capolavori della tradizione classica presentati nella prima parte dell’esibizione.
Il Random String Quartet nasce nel 2005 all’interno della classe di quartetto della professoressa Ravetto al Conservatorio “G. Verdi” di Torino. Ne fanno parte Giovanni Bertoglio e Lucia Pulzone (violini), Tancredi Celestre (viola) e Chiara Manueddu (violoncello).
La loro musica è svincolata dai canoni tradizionali, per un’esperienza a 360 gradi, anche se fondata sulle solide basi della tradizione classica. Proprio in virtù delle sue peculiarità, il Random String Quartet ha riscosso un notevole successo durante le numerose esibizioni e iniziative svolte nei suoi anni di attività.
L’interesse verso la musica folk ha portato il Random Quartet a classificarsi al primo posto assoluto nella selezione per il Nord-Ovest del Folkest 2018, ottenendo così la possibilità di esibirsi nel più antico e prestigioso festival folk sul territorio nazionale.
Il concerto racconigese rientra nel cartellone di Kalendamaya – Festival internazionale di Cultura e Musica Antica, giunta alla decima edizione.
Il festival -intitolato ai versi dedicati al ritorno della primavera dal trovatore Raimbaut de Vaqueiras per dama Beatrice, figlia di Bonifacio I, Marchese di Monferrato dal 1192 al 1207- ha l’ambizioso obiettivo non solo di rendere omaggio al periodo storico più florido vissuto da queste terre, ma di ricreare, attraverso l’arte in tutte le sue espressioni, unità culturale e valorizzazione di alcuni tra i più significativi esempi architettonici del territorio attraverso le suggestioni della musica antica e con programmi creati seguendo criteri di corrispondenza storico-architettonico-musicale“, spiegano gli organizzatori.
Vivamente consigliata la prenotazione scrivendo a segreteria@invaghiti.info.
Per maggiori informazioni, visitare il sito www.invaghiti.info.