Preghiera interreligiosa e “Festa dei Popoli”

570

Casa FriscoSi è svolto in dicembre a Casa Frisco il primo incontro interreligioso promosso dall’équipe pastorale, che ha visto protagonisti i rappresentanti delle religioni cristiana, mussulmana, indù, sikh e buddista. «Casa Frisco lavora, da molti anni, sui temi caldi dell’immigrazione e dell’accoglienza di persone che vivono momenti di difficoltà: dopo la strage di Parigi e il conseguente aumento della xenofobia, il centro interreligioso rappresenta un grande traguardo», commentano dalla “casa del quartiere”.

Per festeggiarle in modo adeguato, Casa Frisco e i rappresentanti delle diverse religioni invitano tutta la popolazione alla Festa dei Popoli che si terrà sabato 16 gennaio nella chiesa Evangelica di Betesda, in via Rio Tercero. La serata avrà inizio alle 20 con un momento di preghiera interreligioso cristiano, mussulmano, indù, sikh e buddista, a cui seguirà un momento di convivialità con piatti e musiche del mondo. L’idea nasce proprio dalla necessità  di sottolineare che “chi usa il nome di Dio, per odiare l’altro e uccidere, bestemmia il Nome Santo di Dio. Non c’è futuro nella guerra, non c’è alternativa al dialogo. Il dialogo è un’arma semplice a disposizione di tutti. Con il dialogo si costruisce Pace”.

Ulteriori incontri sono in programma domenica 17 gennaio, Giornata mondiale del migrante che sarà celebrata in ogni parrocchia e mercoledì 20 gennaio con la preghiera ecumenica per l’unità dei cristiani nella chiesa ortodossa–rumena di piazza Mazzini (chiesa di sant’Anna). I corsi proposti dalla casa del quartiere, inoltre, riprenderanno regolarmente da lunedì 11 gennaio.

Giulia Tesio