In mostra a Genova un prezioso presepe “made in Carmagnola”

984

L’opera è stata realizzata nei primi decenni del Novecento da Franco Curti, artigiano carmagnolese. Il presepe meccanico -uno dei più antichi d’Italia- esposto da oggi al museo dei beni culturali dei Cappuccini del capoluogo ligure.

 

presepe meccanico Curti Apre oggi, al museo dei beni culturali dei Cappuccini di Genova, la mostra “Presepi di Liguria. Tradizione, arte, devozione, curiosità”, in cui si possono ammirare i presepi più belli della regione (e non solo).

Tra le opere esposte, spicca infatti un prezioso presepe meccanico creato a inizio Novecento da Franco Curti, sagrestano e artigiano carmagnolese, e oggi conservato nel centro culturale e religioso del capoluogo ligure.

La parte centrale dell’opera rappresenta un trittico di circa 40 metri quadri con la ricostruzione di Betlemme, Betania e Gerusalemme al tempo della natività di Gesù Cristo.
Completano lo scenario cinque quadri meccanici con le profezie dei profeti Isaia, Michea e Malachia, la ricerca dell’alloggio e l’Adorazione dei Magi

Il presepe biblico animato conta di oltre 150 personaggi in movimento, trecento lampadine (per ricreare le luci di giorno, aurora e notte) e centinaia tra ruote, pulegge, cuscinetti e ingranaggi.
Le costruzioni sono state tutte realizzate in traforo; le statue, in maggioranza, vennero scolpite a mano da artigiani della Val Gardena.

 

La realizzazione dell’opera aveva richiesto all’epoca 12.000 ore di lavoro. E ancora oggi, per la revisione e il riallestimento, sono necessarie circa tre settimane di lavoro.
È uno dei presepi meccanici più antichi d’Italia -spiegano dal museo genovese- Conserva tutti i meccanismi originali, in gran parte realizzati a mano, ed è azionato tramite un unico albero a motore. Il movimento viene trasmesso alle statue tramite cinghie di cuoio prese dalle macchine da cucire di una volta”.

In circa un secolo di vita, il presepe di Curti è stato visto da oltre un milione di persone.
Venne esposto per la prima volta in città nel 1949; quindi iniziò una “tournée” che lo ha portato in diverse località del nord ovest, fino alla grande esposizione in piazza Duomo, a Milano, circa un decennio or sono.

Oltre al presepe “made in Carmagnola”, la mostra natalizia del museo religioso genovese -in via Bosco dietro al Palazzo di Giustizia- presenta scenografie paesaggistiche liguri e interni in miniatura, con statuine provenienti dai conventi cappuccini e da collezioni private.
Per maggiori informazioni, chiamare il numero 010-8592759.