Sarà più difficile fumare nelle aree vicine alle strutture sanitarie dell’Asl To5

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Presto verrà adeguata la cartellonistica informativa per la proibizione del fumo nelle aree esterne adiacenti alle strutture sanitarie.
Previste anche sanzioni per i trasgressori, grazie al decreto legge del gennaio 2016 che prevede il divieto di fumo nelle strutture esterne di ospedali, università ospedaliere e scuole.
Nell’intento di adeguarsi correttamente al complesso dettato normativo appena citato, l’Asl TO5, nel primo semestre dell’anno, si è deciso di mappare tutti gli edifici e gli spazi aperti ad essi contigui, dislocati nelle varie sedi nel completo rispetto della vigente.
Sull’eventuale estensione del divieto di fumo in luoghi diversi da quelli contemplati dalla normativa vigente “La nostra Asl – ha spiegato il Direttore generale Massimo Uberti – , ha deciso di vietare il fumo, oltre che nei cortili interni ed agli ingressi degli ospedali anche dinnanzi alle entrate dei distretti sanitari e, per quanto riguarda gli edifici in genere, sui balconi, terrazzi, tetti agibili, scale esterne di fuga ecc. Questo a maggior tutela della salute sia degli operatori sia dei pazienti e dell’utenza che si reca presso le nostre strutture sanitarie”.

I posacenere, che erano stati a suo tempo variamente collocati negli spazi esterni adiacenti alle strutture sanitarie, rimarranno in loco, almeno temporaneamente, proprio in prossimità o poco lontano dai cartelli di divieto per ricordare ai fumatori “distratti” come, trovandosi in quel luogo, siano tenuti a spegnere la sigaretta e a riporla nel contenitore apposito, sempre che non lo abbiano già fatto nel frattempo.