Il Comune di Cambiano organizza tre appuntamenti per celebrare il 25 novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne.
In vista del 25 novembre, Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, il comune di Cambiano ha organizzato diversi appuntamenti per aumentare la consapevolezza e impegnarsi per sradicare ogni forma di violenza, sia fisica che psicologica, che milioni di donne subiscono quotidianamente.
Il 24 novembre alle ore 21 verrà presentato il libro “Azadì!” di Alessia Piperno, alla Biblioteca Civica “F.lli Angelo e Stefano Jacomuzzi”. Il 28 settembre 2022 l’autrice, viaggiatrice romana di trent’anni, si trovava in Iran da due mesi e mezzo quando venne accusata senza prove di avere partecipato alle proteste antigovernative scoppiate in Iran dopo la morte di Mahsa Amini, ed è stata rinchiusa in una cella del carcere iraniano insieme a prigionieri politici e oppositori del regime.
Partendo dal racconto di quei 45 interminabili giorni di detenzione, durante i quali è stata privata di ogni possibilità di comunicare, Alessia Piperno ripercorre gli anni trascorsi a viaggiare per il mondo e spiega come la sua esperienza di viaggiatrice le abbia fornito risorse interiori e strategie pratiche per sopravvivere a quel periodo così difficile.
“Azadi” è un termine che in farsi significa proprio “Libertà” e diventa manifesto del potere salvifico del viaggio e un’appassionata difesa della libertà.
Il 25 novembre alle ore 21 appuntamento alla biblioteca di Santena con l’evento “Le Sufraggette”. Con questo termine si indicavano un tempo le donne appartenenti a un movimento per l’emancipazione femminile che lottava per ottenere il diritto di voto. Oggi il termine richiama quella storia di lotta e spesso viene usato in senso più ampio per descrivere chi si impegna attivamente per i diritti delle donne e per l’uguaglianza di genere.
Il 28 novembre alle ore 20:30 verrà proiettato il film “C’è ancora domani” della regista Paola Cortellesi. Nel film si racconta la storia di Delia, una donna romana del dopoguerra intrappolata in una famiglia segnata da miseria, rapporti soffocanti e un matrimonio violento. Costretta a proteggere i figli e a sopportare le convenzioni sociali del 1946, inizia però un percorso di riscoperta e ribellione: affronta le dinamiche patriarcali che la opprimono, trova forza nelle proprie scelte e lotta per mantenere dignità e autonomia. La storia segue la sua trasformazione personale, tra sacrifici quotidiani e piccoli atti di coraggio che la conducono a un risveglio interiore e a una nuova consapevolezza.
