Giovedì 20 novembre è in programma agli Antichi Bastioni di Carmagnola una serata di informazione sulla situazione a Gaza con intervento di Marco Sandrone, operatore umanitario di Medici Senza Frontiere. Modera Riccardo Gandiglio, presidente de “Il Carmagnolese”.

Giovedì 20 novembre 2025, alle 21, il salone degli Antichi Bastioni di Carmagnola ospiterà una serata pubblica di informazione e sensibilizzazione dedicata alla situazione umanitaria a Gaza, con intervento di Medici Senza Frontiere (MSF). L’ingresso è libero.
L’iniziativa, promossa dall’Amministrazione in seguito a un ordine del giorno approvato dal Consiglio comunale, nasce con l’obiettivo di offrire alla popolazione un momento di approfondimento su un tema di grande rilievo internazionale e umano.
Cuore dell’appuntamento sarà il collegamento in videoconferenza con Marco Sandrone, operatore umanitario di MSF recentemente rientrato da Gaza, dove ha coordinato un progetto dell’organizzazione.
Sandrone interverrà direttamente dal territorio per raccontare la propria esperienza e descrivere il contesto estremamente critico in cui MSF continua a operare, offrendo una testimonianza diretta sul lavoro degli operatori e sulle condizioni dei civili coinvolti nel conflitto.
Ad aprire la serata saranno gli esponenti del gruppo locale di Medici Senza Frontiere di Torino, che proporranno un’introduzione sulle attività dell’organizzazione e un inquadramento generale sull’azione umanitaria. Durante l’incontro sarà inoltre possibile sostenere MSF attraverso una raccolta fondi gestita dai volontari presenti.
Il dibattito sarà moderato da Riccardo Gandiglio, giornalista e presidente de “Il Carmagnolese”. La scaletta prevede i saluti iniziali della sindaca Ivana Gaveglio, l’intervento introduttivo di Francesca Rocci, il collegamento-intervista con Marco Sandrone e, in chiusura, uno spazio dedicato alle domande del pubblico.
Nella Striscia di Gaza operano circa 1000 operatori di Medici Senza Frontiere, impegnati in ospedali fissi e da campo, cliniche e centri di salute. Negli ultimi due anni l’organizzazione ha effettuato oltre 1,2 milioni di visite mediche, operato 29.000 persone e assistito 16.000 parti, nonostante le condizioni estremamente difficili.
Marco Sandrone, laureato in Relazioni Internazionali, è un operatore umanitario MSF dal 2017 e ha maturato numerose esperienze come coordinatore di progetti in contesti d’emergenza, tra cui Haiti, Sierra Leone, Sud Sudan, Repubblica Democratica del Congo, Etiopia e Lesbo. È inoltre coach certificato per il supporto a distanza dello staff, contribuendo a rafforzare l’efficacia degli interventi umanitari.














































