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A Virle va in scena il monologo “Vi racconto una donna… una donna alpinista”

In occasione della Giornata internazionale della Donna, venerdì 1 marzo andrà in scena a Virle Piemonte il monologo “Vi racconto una donna… una donna alpinista”, scritto e presentato da Claudio Tartaglino.

Il monologo è scritto e presentato da Claudio Tartaglino

In occasione della Giornata internazionale della Donna, la Pro Loco di Virle Piemonte, con il patrocinio del Comune, presenta il monologoVi racconto una donna… una donna alpinista“, scritto e interpretato da Claudio Tartaglino. Appuntamento venerdì 1 marzo, alle ore 21, alla scuola materna di di via Birago.

“Era il 16 agosto 1864, quando una giovane donna piemontese, Alessandra Re Boarelli (Nina), riuscì, dopo un primo tentativo non portato a termine, a raggiungere la cima del Monviso. Una conquista personale per una donna che più che essere un’alpinista, era una madre, imprenditrice, con uno sguardo che spaziava lontano, ma che, quando chiudeva gli occhi, vedeva soltanto un sogno lungo 3841 metri”, fanno sapere dal Comune di Virle.

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“È il racconto di donne che nell’800 anticipavano i tempi, autentiche pioniere del turismo d’élite, dell’alpinismo e contemporaneamente donne che uscivano dai canoni più o meno imposti dalle divisioni nette fra mondo maschile e femminile –spiega Claudio Tartaglino- Un percorso fra i monti che ci porta a conoscere alcuni aspetti al limite dell’eroico, ogni impresa era un’autentica avventura, e spesso le imprese al femminile venivano credute a stento, tenute nel vago, oppure raccontate con i soli nomi dei mariti o con stesure per i giornali firmate con pseudonimi. Un piccolo viaggio fra grandi donne sognatrici e protagoniste sulle più alti vette d’Europa, fino a incontrare una donna con radici cuneesi e astigiane, ma cresciuta a Torino. Una donna che come ognuno di noi, quando volge lo sguardo vede il Gigante, il Re di Pietra, la montagna delle nostre giornate….il Monviso che si staglia ben visibile e riconoscibile da lontano“.

La stesura del testo è stata “possibile grazie a tante letture e in particolare al libro ” Nina devi tornare sul Viso“, opera di Linda Cottino -conclude l’autore- Il racconto diventa il viaggio di una vita con tutte le sue vicende umane e, insieme al quotidiano vivere, la testa trovava il tempo di pensare all’inseguire il modo per centrare un’impresa riuscita, prima di tutti, agli inglesi: la conquista del Monviso“. 

La Giornata Internazionale della Montagna 2022 è dedicata alle donne