Il Club Tay Son Hoa di Carmagnola sale sul podio nazionale ai campionati dei arti marziali tradizionali vietnamite: Loris Golzio secondo su oltre 150 atleti in gara.

Si è svolto a Leinì un importante torneo di Vo Co Truyen, le arti marziali vietnamite tradizionali, che ha visto la partecipazione di 150 atleti tra i migliori combattenti del panorama nazionale, rappresentanti di 15 scuole e impegnati in oltre 100 match.
La competizione, aperta agli atleti a partire dai 10 anni di età, prevedeva due specialità: una formula interstile, con tecniche classiche di calci e pugni, e una di Vo Co Truyen internazionale, che include anche proiezioni, tecniche di forbici e spazzate.
A rappresentare Carmagnola, Loris Golzio del Club Tay Son Hoa, che ha conquistato un meritato secondo posto, confermando il valore della scuola carmagnolese.
I maestri Luca della Grazia e Loredana Verrilli sono infatti da anni impegnati nella diffusione del combattimento tradizionale vietnamita, offrendo anche ai più giovani l’opportunità di avvicinarsi a questa disciplina in un ambiente sicuro e controllato.
«Una pratica che, oltre agli aspetti sportivi, promuove valori educativi fondamentali come il rispetto, l’autocontrollo, la gestione della paura e del confronto, e un’autentica educazione alla non-violenza», spiegano.