Venerdì 16 maggio la Sala Consiliare del Comune di Cambiano ospiterà la presentazione del libro “Giacomo Grosso. D’incarnato e di pittura – Il corpo dipinto”, un progetto culturale promosso dall’assessora Daniela Miron.

Nell’ambito del Calendario Off del Salone Internazionale del Libro 2025, che si svolgerà al Lingotto di Torino, il Comune di Cambiano ospiterà la presentazione del volume “Giacomo Grosso. D’incarnato e di pittura – Il corpo dipinto“, venerdì 16 maggio alle ore 17:30, in Sala Consiliare. Si tratta di un progetto artistico e culturale ideato e promosso dall’assessora alla promozione del territorio, Daniela Miron.
Il volume è curato da Silvana Nota, con i contributi di Gian Giorgio Massara e Angelo Mistrangelo: questo libro monografico approfondisce l’opera di Giacomo Grosso, celebre per i suoi nudi femminili dipinti con straordinaria tecnica e sensibilità. L’opera, pubblicata da Cesare Matta Edizioni, si compone di 81 pagine a colori e rappresenta un tassello significativo nella valorizzazione del patrimonio artistico di Cambiano.
L’Assessora Daniela Miron spiega: “L’idea è nata in occasione del recente restauro realizzato dall’Università di Palermo della tela “Sorpresa”, dipinta da Grosso nel 1926, curato dalle restauratrici Elisa Casagni e Arianna Inguaggiato, nell’ambito di due tesi di Laurea del Corso di Laurea Magistrale in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali. Partendo da questa significativa opera attualmente conservata alla GAM di Palermo, ho pensato di proporre una lettura trasversale di Giacomo Grosso, aggiungendo un ulteriore tassello di approfondimento alla conoscenza della sua opera, in modo particolare ai suoi celeberrimi nudi femminili, realizzati con straordinario rigore tecnico e grande capacità di tradurre il corpo femminile e l’incarnato come una visione di bellezza e di rispettoso inno alla vita”.
Miron continua: “Gli affascinanti risultati e studi del restauro contenuti nella pubblicazione sono stati il primo passo per il coinvolgimento di Università, Accademie di Belle Arti, Musei, Fondazioni e gallerie, che conservano opere legate a questo tema creando collaborazioni e collegamenti di grande interesse”.
A coronare questo percorso, è prevista per la fine del 2025 un’installazione multimediale nella Sala Consiliare del Comune di Cambiano. Le immagini delle opere di Grosso saranno proiettate in una scenografia immersiva, con contenuti digitali pensati per essere condivisi con altri musei e gallerie italiane.