Il Comune di Carmagnola rilancia sul tema del lavoro e dell’inclusione: approvati dalla Giunta due cantieri, per disoccupati e per over 58, co-finanziati dalla Regione per un valore complessivo di 136 mila euro.

«Si tratta di strumenti di politica attiva destinati a persone disoccupate in condizioni di particolare disagio sociale o prossime all’età pensionabile, finanziati dalla Regione Piemonte con il cofinanziamento comunale», spiegano dalla Giunta Gaveglio.
Il primo progetto, “Al lavoro in città”, è rivolto a sei persone disoccupate, di cui cinque over 45 con bassa scolarità e una in carico ai servizi socio-assistenziali. Il cantiere durerà 12 mesi con un impegno settimanale di 25 ore.
I partecipanti saranno coinvolti in interventi di manutenzione del verde, piccole sistemazioni urbane e attività di decoro pubblico. A supporto dell’inserimento lavorativo sono previsti percorsi formativi tecnici e orientativi, oltre a un’indennità giornaliera di 29,42 euro e un’integrazione economica di 400 euro in buoni spesa.
Il secondo progetto, “Lavorare in città”, è specificamente pensato per disoccupati over 58 privi dei requisiti pensionistici. Anche in questo caso i beneficiari saranno sei, coinvolti per 260 giornate lavorative.
Oltre alle attività pratiche, riceveranno formazione in sicurezza e orientamento al lavoro, con l’obiettivo di facilitare l’accesso alla pensione e promuovere un invecchiamento attivo. L’intero costo dell’indennità è coperto dalla Regione, mentre le spese accessorie sono a carico del Comune.
Commenta l’assessore alle Politiche sociali, Massimiliano Pampaloni: «I cantieri di lavoro sono un progetto sociale che consentono a chi affronta un momento di difficoltà di percepire un reddito e anche di rimanere a contatto con la società agevolando così le possibilità di contatto e di nuove occasioni».
E aggiunge: «Anche queste iniziative fanno parte del nostro progetto di spazzamento sociale che ormai dal 2017 cresce sempre di più garantendo la pulizia in alcune zone della città con i nostri carretti».