Nel mese di agosto i Carabinieri hanno messo a segno a Carmagnola un’importante operazione contro il traffico di droga, con nove arresti. Il plauso dell’Amministrazione.

In un mese di agosto tutto sommato tranquillo a Carmagnola, un’importante operazione contro il traffico di droga da parte dei Carabinieri -coordinati dalla Procura della Repubblica di Asti- ha portato la città alla ribalta nazionale
I militari della Compagnia di Moncalieri, supportati da personale specializzato del Comando Provinciale di Torino e del Nucleo Cinofili di Volpiano, hanno infatti eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di cittadini italiani e albanesi con l’accusa di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti.
L’operazione -denominata “Cuore di ghiaccio” dal nome salvato nella rubrica di un acquirente e ricondotto a una delle indagate, una donna di 42 anni- è stata frutto di attività investigativa durata circa un anno e basata anche su intercettazioni telefoniche e ambientali.
Il blitz estivo ha permesso di smantellare un presunto gruppo criminale a gestione familiare, radicato sul territorio e attivo nello spaccio di droga nella provincia di Torino, in particolare proprio a Carmagnola e nei Comuni limitrofi.
Durante l’indagine sono stati documentati oltre 500 possibili episodi di compravendita di stupefacenti, soprattutto cocaina, con consegne effettuate a domicilio o in luoghi pubblici (inclusi alcuni supermercati), anche di notte e persino in presenza della figlia di pochi mesi di due degli indagati.
È stato sequestrato un chilo di cocaina, oltre ad altre sostanze. Complessivamente sono finite in carcere nove persone -sette uomini e due donne- tutte residenti in città.
Sei sono di nazionalità italiana e tre di origine albanese; il più giovane ha 22 anni. Il provvedimento è stato emesso in fase di indagini preliminari: per tutti gli indagati vige pertanto la presunzione di innocenza.
L’Amministrazione di Carmagnola ha espresso il proprio plauso e un sincero ringraziamento a Procura e Carabinieri per l’importante risultato ottenuto, «che contribuisce in modo significativo alla tutela della legalità e della sicurezza pubblica».
Dichiara la sindaca Ivana Gaveglio: «Ringraziamo l’Arma per l’impegno e la professionalità dimostrati nel contrasto al traffico di droga nella nostra città. Operazioni come questa rappresentano un presidio fondamentale per la protezione della nostra Comunità e meritano il massimo sostegno e riconoscimento da parte delle istituzioni e dei cittadini».















































