Terza gara della navigatrice di Carmagnola a fianco di Domenico Fogliati su Peugeot 106 N2 in una gara difficile e con condizioni meteorologiche proibitive. Nel 2019 Carena punta a disputare altri rally.
“Il Rally del Piemonte è stata una gara bellissima disputata in condizioni difficilissime, causa la pioggia che ha cominciato a scendere fin dal sabato, rendendo le strade viscide e insidiose -dichiara Carena- Inoltre abbiano dovuto affrontare la prova di Saint Grée di Viola, che sale fino a mille metri di quota, da percorrere su un tappeto di foglie e con rivoli di fango che attraversavano la strada. Una prova che riporta ai rally dell’epoca d’oro e che mi è piaciuta proprio per la sua difficolta”.
Con ben diciotto equipaggi in classe, la categoria N2 si presentava come la più popolosa di un rally che ha visto ben cento equipaggi scendere la pedana di partenza.
Terminato il Rally del Piemonte, la coppia rallistica si prepara ad affrontare un 2019 possibilmente ancora più ricco di gare.
Conclude Carena: “Fra impegni di lavoro e impegni personali quest’anno abbiamo potuto partecipare solo a due competizioni, molto ravvicinate fra loro (il Rally del Rubinetto di fine settembre, e il Piemonte): il prossimo anno speriamo di fare qualche gara in più. Durante l’inverno metteremo mano alla Peugeot 106 per renderla ancora più competitiva. Togliendo la ruggine a lei, e a noi, possiamo sperare di ottenere qualche bella soddisfazione”.