Sabato 12 luglio al Mondojuve Shopping Village si terranno visite gratuite con specialisti dell’Istituto di Candiolo per informare e prevenire il tumore polmonare.

Con l’avvicinarsi della Giornata Mondiale contro il Tumore al Polmone, in programma il 1° agosto, Mondojuve Shopping Village insieme alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro promuove un’iniziativa gratuita di informazione e prevenzione dedicata al carcinoma polmonare, una delle neoplasie più diffuse e aggressive.
Domani, sabato 12 luglio, al Mondojuve, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18, sarà possibile sottoporsi a consulti medici senza alcun costo con gli specialisti dell’Istituto di Candiolo – IRCCS. Oltre alla visita clinica, i medici illustreranno i principali fattori di rischio, i percorsi di diagnosi precoce e le strategie per riconoscere tempestivamente i primi segnali della malattia.
Ogni anno in Italia si registrano circa 40.000 nuove diagnosi di tumore polmonare; nell’85% dei casi la causa è il fumo, attivo o passivo, ma anche esposizioni ambientali e predisposizioni genetiche possono giocare un ruolo determinante. Per questo la prevenzione e un intervento rapido sono essenziali per aumentare le possibilità di guarigione. Durante la giornata saranno distribuiti opuscoli informativi e ci sarà spazio per confronti diretti con i professionisti.
Questo appuntamento inaugura un ciclo di eventi sul territorio, organizzati da Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro e Mondojuve, con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sull’importanza della salute e del benessere collettivo.
Giuseppe Bruno, Direttore di Mondojuve, commenta: “Collaborare con l’Istituto di Candiolo, un’eccellenza riconosciuta in ambito oncologico, ci permette di offrire un servizio concreto alla comunità e di diffondere una cultura della prevenzione”.
Il dottor Piero Fenu, Direttore Sanitario dell’Istituto di Candiolo – IRCCS, aggiunge: “Portare la prevenzione fuori dagli ambienti ospedalieri avvicina la salute alle persone. Iniziative come questa sono fondamentali non solo per intercettare subito eventuali segnali di pericolo, ma anche per diffondere informazioni corrette e consapevoli su una malattia grave come il tumore polmonare”.















































