Il racconto dell’Erasmus vissuto da una cinquantina di studenti dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Arpino” di Sommariva del Bosco: «un’esperienza bellissima».

Una cinquantina di ragazze e ragazzi delle sedi di Sommariva Bosco, Ceresole d’Alba e di Sanfrè dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Arpino” hanno terminato un periodo di mobilità Erasmus (progetto europeo di scambio studentesco) che ha permesso loro di condividere tradizioni e conoscere altri studenti in Grecia, Portogallo, Spagna e Romania.
«È stata un’esperienza bellissima -commentano i protagonisti- Abbiamo potuto conoscere culture diverse dalla nostra, migliorare il nostro inglese e creare nuovi legami d’amicizia tra di noi e con i nostri ospiti».
Gli studenti coinvolti, divisi in gruppi, hanno trascorso cinque giorni all’estero tra marzo e maggio e nelle scorse giornate, al teatro “Bongioanni” di Sommariva del Bosco, hanno condiviso tutte le nozioni apprese durante lo scambio culturale, attraverso balli folkloristici, esercizi di yoga e quiz con curiosità sui luoghi visitati.
«Abbiamo organizzato questo evento per far capire non solo quanto studentesse e studenti abbiano apprezzato i viaggi, ma come queste settimane li abbiano arricchiti -ha spiegato la dirigente scolastica Anna Giordana ai genitori presenti- Pur accompagnati da diversi insegnanti, alunne e alunni hanno potuto muoversi con maggiore autonomia, sperimentando modi diversi di fare scuola, di mangiare, di vivere».
La serata è stata aperta dai saluti della carmagnolese Margherita Ceresa, ambasciatrice Erasmus per il Piemonte: «Il merito dell’IC Arpino e dei genitori che hanno dato il loro consenso è stato quello di offrire a queste ragazze e a questi ragazzi l’opportunità di aprirsi all’Europa e al mondo».
Il successo del progetto Erasmus è frutto della collaborazione tra numerosi membri dell’Istituto: Franca Capello, Sabina Dadone, Carola De Rosa, Marianna Dessì, Maria Mazzotta, Chiara Mitton, Francesca Pivano, Massimo Ressia, Maria Tidona e Cristina Tomaini come docenti accompagnatori; la classe 3B di Ceresole d’Alba che ha ideato il logo dell’iniziativa; i bimbi della scuola dell’Infanzia di Ceresole, coordinati dalla maestra Brigida Terranova, che hanno realizzato le “lettere giganti” per la scenografia della festa finale; la professoressa Valentina Brizio per la creazione di giochi interattivi di preparazione ai viaggi; l’animatrice digitale Manuela Rinaldi che ha aggiornato le pagine social della scuola con notizie e immagini provenienti dai vari gruppi; Agnese Reinero per il coordinamento di segreteria; il Comitato Genitori di Sommariva Bosco per il rinfresco offerto al termine dell’evento.
Si sottolinea anche il lavoro svolto dalla Commissione Erasmus composta da Sabina Dadone, Francesca Pivano e Brigida Terranova per la stesura del progetto, i contatti con le scuole ospitanti e l’organizzazione delle cinque mobilità, e quello di Maria Mazzotta per aver ideato la locandina dell’evento e le diverse presentazioni utilizzate in varie fasi del progetto.