Domenica 7 settembre “Note d’Aia”, un tuffo nella vita contadina del Settecento tra mercati, giochi popolari e spettacoli nel cuore di Moretta.

Domenica 7 settembre Moretta tornerà indietro di tre secoli con “Note d’Aia – la piazza festeggia, la menta profuma, il gusto racconta”, secondo appuntamento della rassegna Lumi e Radici. Dopo l’esordio di luglio a Costigliole, la rassegna approda nella pianura piemontese per raccontare l’altra faccia del secolo dei Lumi: la vita contadina, i mercati e le feste di paese.
«Siamo orgogliosi di ospitare un evento che unisce spettacolo, memoria e identità –sottolinea il sindaco Gianni Gatti– La nostra comunità sarà protagonista nel ricreare mestieri e tradizioni del passato, offrendo a cittadini e visitatori la sensazione di camminare davvero nel Settecento morettese. Vogliamo proporre qualcosa di nuovo e inedito, che coinvolga la città e attragga anche turisti».
Gli organizzatori dell’evento spiegano: «Note d’Aia è un invito a vivere la storia in prima persona: un viaggio tra luci, suoni e racconti capaci di restituire il respiro di un’epoca che ha lasciato tracce profonde anche nel nostro territorio».
Programma e attività
Per un giorno il centro cittadino si trasformerà in un grande palcoscenico a cielo aperto: Piazza Castello diventerà il cuore di una festa di fine estate in stile settecentesco.
Il percorso sarà scandito da diverse aree tematiche: nella Piazza delle Mercanzie artigiani e figuranti mostreranno antichi mestieri, dalla filatura al lavoro del legno fino alla trasformazione di latte e burro; nella Corte dei Giochi grandi e bambini si sfideranno in tornei popolari, dal tiro alla fune alla corsa nei sacchi, mentre alla Piazzetta Artisti prenderanno vita spettacoli di giocoleria, teatro di marionette e racconti teatrali. Allo Spiazzo del divertimento le famiglie potranno cimentarsi in giochi interattivi.
Dalle 15:30 la piazza si animerà con allestimenti, mercati e spettacoli, e, dalle 19, la Corte dei Giochi ospiterà le danze occitane del gruppo La Meiro, che accompagneranno il pubblico fino al gran finale collettivo.

Ristoro e pausa
Per chi desidera una pausa, la locanda “L’Ombra del Campanile” offrirà ristoro per tutta la giornata, con la tradizionale merenda sinoira dalle 18:30.
Itinerario guidato

Il viaggio nel Settecento inizierà anche con un itinerario guidato alla scoperta dei luoghi simbolo della Moretta barocca. Le visite, alle 15 e alle 17, toccheranno la parrocchiale, il santuario e il castello, restituendo il contesto storico-artistico in cui la comunità si riconosceva trecento anni fa.
L’ingresso è gratuito ma a numero chiuso, con prenotazione obbligatoria su questo sito.
















































