Sabato 20 settembre alle 17:30 la Biblioteca Civica di Cambiano inaugura “Percorsi di Ricerca”, mostra di Laura Frus ed Erika Dardano per “La lunga stagione dell’Arte cambianese”.
La rassegna “La lunga stagione dell’Arte cambianese” continua con la mostra “Percorsi di ricerca” delle artiste Laura Frus ed Erika Dardano: l’inaugurazione si terrà sabato 20 settembre alle 17:30 in occasione di “Aspettando Cambiano come Montmartre”, nella Sala Conferenze della Biblioteca.
Laura Frus è un’artista visiva professionista: pittrice, scultrice, illustratrice e performer di ritratto dal vero. Dopo la maturità artistica e studi in Fashion Design a Torino, si è laureata in pittura all’Accademia Albertina di Belle Arti. Negli anni Ottanta ha fondato l’Accademia Pictor, promuovendo corsi specialistici, workshop e mostre; oggi insegna disegno all’Accademia di Venaria Reale e partecipa ad eventi a diretto contatto con il pubblico.
Interessata a un dialogo tra tradizioni orientali e occidentali e convinta che l’arte sia un linguaggio universale capace di unire culture lontane, Laura Frus esplora da anni il “fiore della vita”, il mandala, le geometrie sacre e il labirinto, indagandone i significati simbolici tramandati nei secoli.
Ha firmato diverse pubblicazioni, dagli inventari di favole contemporanee alle riletture delle storie di Leonardo e di Esopo, fino alla raccolta Detti e proverbi dell’antica Roma. In molti di questi progetti ha coinvolto attivamente i suoi allievi, anche i più giovani, nella creazione delle illustrazioni che accompagnano i testi.
Erika Dardano si è laureata in Conservazione e Restauro all’Accademia Albertina di Torino, si è poi specializzata nel restauro della carta a Roma e nell’aerografo all’Accademia Pictor di Torino. Spray artist, pittrice, designer, restauratrice e performer di body painting e art car, porta nelle sue opere l’energia del movimento.
Motociclista e amante dei cavalli, utilizza cofani recuperati e tele nuove per raccontare il rombo dei motori. I suoi dipinti esplodono di colore e catturano lo spirito del viaggio, stimolando la ricerca di libertà e di nuovi orizzonti. Attraverso un linguaggio figurativo gioioso, invita a riflettere sul potere trasformativo dell’arte nella vita quotidiana.
La mostra resterà aperta negli orari di apertura della Biblioteca fino a sabato 11 ottobre.
Sarà inoltre visitabile durante la manifestazione “Cambiano come Montmartre” il 21 settembre.
