Il Consiglio comunale di Carmagnola, con i voti della maggioranza di centrodestra, ha approvato le nuove regole per il consumo di alcol nelle ore serali e notturne “per maggiore sicurezza, decoro e tutela della tranquillità pubblica”.
«Il nuovo testo introduce regole più stringenti, pensate per contrastare situazioni di degrado urbano, aggregazioni notturne problematiche e comportamenti potenzialmente pericolosi per persone e beni», spiega Alberto Albani, presidente della Commissione competente e relatore del provvedimento.
Le nuove norme nascono da un adeguamento alle leggi nazionali e sulla base delle criticità emerse negli ultimi anni -soprattutto in occasione di eventi a forte richiamo e nelle ore serali e notturne- riprendendo la formula già adottata (per periodi limitati) attraverso lo strumento dell’ordinanza da parte del sindaco.
L’obiettivo dichiarato è duplice: da un lato fornire strumenti più efficaci alla Polizia Locale e alle altre forze dell’ordine, dall’altro migliorare la qualità della vita dei residenti, riducendo rumori, abbandono di rifiuti e situazioni di insicurezza legate all’abuso di alcol.
Tra le novità principali spicca la disciplina relativa alle bevande alcoliche. Dopo le 22 non sarà più consentita la vendita per asporto di alcolici, con alcune eccezioni legate al consumo ai tavoli o all’acquisto contestuale di alimenti che costituiscano un pasto. Dall’una di notte scatterà inoltre il divieto di somministrazione.
«Una misura che punta a limitare il consumo incontrollato in strada, senza penalizzare chi frequenta i locali in modo responsabile o chi acquista cibi e bevande da consumare a casa propria», sottolinea Albani.
Particolare attenzione viene riservata anche agli eventi e alle manifestazioni a rilevante impatto locale: in queste occasioni potrà essere vietata la vendita di bevande in contenitori di vetro o lattine, considerati potenzialmente pericolosi e spesso abbandonati nell’ambiente.
Il regolamento introduce inoltre norme specifiche contro il consumo di alcol su suolo pubblico dalle 20 alle 6 del mattino, per prevenire fenomeni di degrado urbano e tutelare la quiete dei cittadini, salvaguardando al contempo chi pratica attività sportive o ludiche con contenitori sicuri e non usa-e-getta.
«Non si tratta di una crociata contro i locali o contro chi vuole vivere la città ma di un aggiornamento necessario delle regole, per rispondere a situazioni concrete che tutti conosciamo -conclude il consigliere Albani- C’era bisogno di strumenti normativi chiari, applicabili e proporzionati, che aiutino a prevenire problemi prima che diventino emergenze».
Il nuovo regolamento è stato approvato all’unanimità dei presenti all’ultima seduta del Consiglio comunale, espressione dell’intera maggioranza di centrodestra che sostiene l’Amministrazione Gaveglio. Le multe previste vanno da 516 a 3098 euro.
