Il Consorzio Chierese dei Servizi ha pubblicato i nuovi calendari di raccolta rifiuti per 15 comuni del chierese (1 ottobre 2025–31 dicembre 2026), con giorni e frequenze ridisegnati e Cambiano, suddiviso in due zone.

Il Consorzio Chierese dei Servizi (CCS) comunica l’entrata in vigore dei nuovi calendari di raccolta rifiuti, validi dal 1° ottobre 2025 al 31 dicembre 2026, per molti comuni del chierese, tra cui Cambiano e Santena.
I nuovi orari non si limitano a prolungare la validità del documento: prevedono una completa rimodulazione dei giorni di conferimento e delle frequenze di raccolta. Per evitare errori, d’ora in avanti i cittadini dovranno attenersi esclusivamente ai calendari aggiornati.
Tutte le informazioni sono già consultabili in formato digitale sul sito del CCS o tramite la web-app gratuita. A partire dai primi giorni di settembre partirà anche la distribuzione cartacea, gestita dalla ditta appaltatrice, con consegna scaglionata alle utenze e, successivamente, disponibilità negli uffici comunali.
Questo aggiornamento nasce dai continui riscontri di cittadini e amministratori locali, che nelle ultime settimane hanno evidenziato disagi e bisogni diversi riguardo al servizio. La rimodulazione dei calendari tiene conto sia del dialogo diretto con l’azienda appaltatrice Etambiente sia delle rilevazioni sul territorio effettuate dal Consorzio. Grazie a questo lavoro congiunto, la raccolta nei 15 Comuni serviti è stata riorganizzata per garantire maggiore regolarità e uniformità.
Nel Comune di Cambiano, in particolare, il territorio è stato suddiviso in due zone di raccolta, con ogni via assegnata a uno dei due calendari. È dunque fondamentale verificare l’elenco delle strade per individuare il calendario corretto da seguire.
Il centro di raccolta del comune di Cambiano si trova in strada Fontaneto 119 a Chieri e riceve: abiti usati, accumulatori, cartone, imballaggi in plastica di grandi dimensioni, macerie da piccoli lavori domestici, metalli, ingombranti non riciclabili, legno, oli minerali e vegetali, tappi di sughero, vernici, pile, pneumatici, sfalci e potature, lastre di vetro, RAEE R1-R5 (apparecchiature elettriche ed elettroniche), medicinali, estintori, rifiuti contenenti mercurio.
I piccoli rifiuti non recuperabili e quelli già separati vanno conferiti negli appositi contenitori forniti per il servizio porta a porta. Si avvisa che il centro resterà chiuso il 14 settembre 2026 per la festa patronale.
Durante le prime settimane di transizione, alcune raccolte potranno avere intervalli leggermente più lunghi, pur mantenendo inalterato il numero annuo di passaggi. Ciò potrebbe comportare la necessità di conservare i rifiuti a casa qualche giorno in più. Per evitare inconvenienti, è indispensabile consultare le nuove date e organizzarsi di conseguenza.
Davide Pavan del CCS spiega: “«Il nuovo calendario nasce dall’esigenza di rendere il servizio più efficiente cercando di minimizzare alcuni picchi di attività che si registravano nel vecchio Calendario, legati anche all’aumento di produzione di determinati flussi di rifiuti»”.
Giuseppe Poma, responsabile comunicazione del CCS aggiunge: “Invitiamo tutti i cittadini a prendere visione dei nuovi calendari e a prestare particolare attenzione ai giorni di raccolta, soprattutto nel periodo iniziale. Si tratta di un passaggio importante per migliorare l’efficienza del servizio e ridurre i possibili disagi: la collaborazione di ciascuno sarà fondamentale per una gestione più ordinata e puntuale”.
















































