Pasta Berruto presenta le nuove paste “regionali”

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Nuovi formati di pasta regionali per un viaggio attraverso l’Italia più autentica: così l’azienda carmagnolese Pasta Berruto rende omaggio al Belpaese nella collezione 1881 by Stefano Berruto.

Pasta Berruto cavatelli regionali
I Cavatelli, una delle cinque paste regionali proposte da Pasta Berruto di Carmagnola

Pasta Berruto, l’azienda carmagnolese che ha ereditato (tra gli altri) lo storico marchio Arrighi, potenzia la propria produzione di punta, con una nuova linea dedicata ai formati regionali all’interno della Collezione 1881 by Stefano Berruto.

Questo lancio è al 100% all’insegna dell’italianità, con l’obiettivo di valorizzare il nostro Paese -afferma lo stesso Berruto, amministratore delegato dell’azienda- Passando da Nord a Sud, su quelle regioni toccate dal nostro magnifico mare o attraverso le nostre meravigliose vette e le sinuose colline, per dare pregio e ricchezza agli ingredienti e alle ricette che tutto il mondo ci invidia”.

La nuova gamma di paste regionali è composta da cinque referenze: le Orecchiette, in omaggio alla cucina pugliese; le Trofie, alla cucina ligure, gli Strascinati, alla cucina lucana, gli Strozzapreti, alla cucina emiliana e i Cavatelli a quella molisana.

“Questa gamma rappresenta il modo più autentico e tradizionale di mangiare la pasta -sottolineano da Pasta Berruto- In alcune città italiane ci sono ancora alcune donne che le fanno a mano e questo è stato il riferimento a cui sono ispirate. Questo metodo antico e tradizionale rende il prodotto molto ruvido, poroso e con caratteristiche garantite di salubrità e qualità. E’ stata scelta una semola proveniente interamente da grano duro italiano“.

Il percorso si arricchirà di alcune esperienze dal vivo, programmate per settembre, quando, sulla propria Ape Car, Pasta Berruto preparerà e farà assaggiare alcune ricette tradizionali. Il prodotto è già disponibile nel Factory Store di Carmagnola.

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