La Città metropolitana di Torino, insieme alle guardie ittiche volontarie, ha provveduto alla pulizia del canale Moncalieri – La Loggia, recuperando i pesci presenti e rimuovendo i rifiuti ingombranti.
In occasione della periodica messa in secca del canale di proprietà Iren tra La Loggia e Moncalieri, i tecnici dell’Unità specializzata per la tutela di fauna e flora della Città metropolitana di Torino, affiancati dalle guardie ittiche volontarie dell’Unione Consigli di Valle dei Pescatori di Torino, hanno recuperato tutti i pesci trovati nel corso d’acqua per trasferirli nel vicino Po e hanno rimosso dai fondali rifiuti di ogni tipo, inclusi pezzi di uno sportello bancomat sottratto chissà dove.
Durante l’operazione sono stati raccolti oltre 350 piccoli siluri, specie invasiva che popola il Po e i suoi derivati, oltre a esemplari autoctoni di barbo comune, alborella e cobite. I pesci originari del territorio sono stati rilasciati nel fiume, mentre i siluri sono stati conferiti a un’azienda mangimistica per la produzione di farine per animali da compagnia.
Alessandro Sicchiero, consigliere delegato all’ambiente della Città metropolitana spiega: “Sono più di 100 all’anno gli interventi di recupero dell’ittiofauna, compiuti dai tecnici della Città metropolitana, affiancati dalle guardie ittiche volontarie, negli alvei di fiumi e torrenti e in occasione delle ‘asciutte’, sia naturali che artificiali. Si tratta di un compito assegnato al nostro Ente dalla legge regionale 37 del 2006”.
