Riscontri positivi per le politiche attive del lavoro

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Segnali di miglioramento per l’occupazione sul territorio, anche grazie al supporto dell’Agenzia di Sviluppo comunale. «La situazione sta progressivamente migliorando: i dati regionali del penultimo trimestre 2015 evidenziano un incremento di 18 mila occupati in più, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, concentrati fra le persone senza esperienze di lavoro, a evidenza dell’incisività delle azioni rivolte ai giovani –commentano dall’Agenzia, la cui gestione a gennaio è stata riaffidata alla Cooperativa Orso, a seguito di una gara d’appalto- Nel contesto locale, dal dato relativo al periodo 2013-2015 si evince che il 42.2% delle 661 persone che si sono rivolte al servizio per la ricerca del lavoro, ha ottenuto un contratto di lavoro (il 14% con durata superiore ai dieci mesi, l’8% dei quali a tempo indeterminato. Lo strumento del tirocinio, inoltre, si dimostra particolarmente utile per l’accesso al lavoro dei giovani: dei 69 tirocini avviati il 25% ha avuto esito occupazionale, di cui il 7.2% con contratto a tempo indeterminato». I settori produttivi maggiormente rappresentativi che hanno avviato assunzioni con contratti superiori ai sei mesi sono il commercio (21%), i servizi alla persona (16,7%) ed il settore metalmeccanico (15%). In coda (con il 4%) il comparto agricolo e l’edilizia, messa a dura prova dalla crisi economica.

Buono anche il riscontro ottenuto dalle attività orientative nel bando Garanzia Giovani: da giugno 2014 sono stati coinvolti 91 giovani, di cui 48 sono stati avviati al tirocini presso imprese del territorio, con un ricaduta economica di circa 91mila euro in termini di indennità ai partecipanti e contributi alle imprese.

Infine, per ciò che concerne il servizio di supporto all’avvio di nuove imprese, anch’esso gestito dall’Agenzia di Sviluppo, nel biennio 2014-2015 sono stati accolti 99 cittadini portatori di 49 idee di nuova imprenditorialità. Il settore di interesse prevalente è ancora quello commerciale (29 idee). Emerge inoltre come prioritaria l’attenzione alla disoccupazione giovanile e il bisogno di orientamento: il servizio Informagiovani (che conta circa 1.700 passaggi annuali) registra in media circa 250 richieste all’anno relative al lavoro.

Soddisfatta l’assessora Graziana Ferretto: «I risultati ottenuti dall’applicazione di politiche attive del lavoro, tenuto conto degli attuali scenari socio-lavorativi, rafforzano ancor più la scelta politica di questa Amministrazione di mantenere ed implementare le attività dell’Agenzia di Sviluppo a favore dei propri cittadini».