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Ritornano le uova di Pasqua della Lav, a difesa degli orsi

Il 13 e 14 marzo volontari LAV in piazza a Carmagnola e Carignano per le Giornate Nazionali, quest’anno indirizzate alla tutela degli orsi.

Le Giornate Nazionali LAV 2021 sono dedicate alla campagna “Io sto con gli orsi”

Salvo nuove restrizioni legate al contenimento della pandemia, nel mese di marzo la Lav sarà nuovamente impegnata nelle piazze di tutta Italia con le sue Giornate Nazionali, quest’anno incentrate sul tema della tutela degli orsi in Italia.

Il gazebo dei volontari della LAV Carmagnola, dove sarà possibile trovare le tradizionali uova di Pasqua ecosolidali, verrà allestito sabato 13 marzo a Carmagnola, in piazza Sant’Agostino, e domenica 14 marzo a Carignano, in piazza Carlo Alberto. I volontari saranno presenti dalle 9 alle 12:30 e dalle 14 alle 17:30.

Emblematica la denominazione della nuova campagna presentata dall’associazione animalista, #iostocongliorsi, in quanto avrà come finalità quella di chiedere la revisione delle politiche gestionali della convivenza fra umani e orsi, perché nessun orso sia più catturato o ucciso e vengano liberati gli animali rinchiusi nel recinto del Casteller, a sud di Trento.

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Come noto, la Lav è impegnata da tempo in prima linea per la salvaguardia di questi animali, con l’obiettivo che ogni singolo orso minacciato di cattura o uccisione possa continuare a vivere in natura, libero e sicuro.

Un percorso non semplice e costellato da episodi drammatici, quali quello dell’orsa Daniza che nel settembre del 2014 non sopravvisse al narcotico usato per sedarla, o quello dell’orsa KJ2 che dopo essersi scontrata accidentalmente con un uomo mentre era in compagnia dei suoi cuccioli fu condannata a morte ed uccisa nell’agosto 2017.

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O, ancora, fu seguita con grandissimo interesse da una moltitudine di cittadini la vicenda dell’orso M49, diventato una sorta di simbolo di libertà: per ben due volte scappò dal recinto del Casteller per esservi poi rinchiuso nuovamente il 7 settembre dello scorso anno. “Oltre a M49, attualmente altri due orsi vivono in questo recinto che delimita un’area inferiore a ottomila metri quadrati, a sua volta suddivisa in sotto-recinti delle dimensioni di circa 2.500 metri quadrati ciascuno: spazi, questi, che per animali come gli orsi si trasformano in vere e proprie prigioni“, commentano dalla Lega AntiVivisezione.

Per maggiori informazioni, chiamare il numero 340-0062741 o inviare un’email all’indirizzo lav.carmagnola@lav.it.

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