Domenica 16, alle 16, si esibisce il Joy Gospel Choir di Gassino Torinese. Il ricavato sarà devoluto alle attività della Caritas santenese per le famiglie in condizioni di povertà.
A esibirsi sarà il Joy Gospel Choir, Coro di Gassino Torinese, che fin dalla sua fondazione è stato protagonista in eventi con obiettivi diversi, dai concerti per beneficenza, alle rassegne musicali, agli spettacoli promossi da Comuni e Pro Loco, alle feste patronali, alle manifestazioni di piazza.
“I concerti rappresentano la migliore occasione per esprimere la gioia e l’entusiasmo che accompagna il Coro per divulgare il genere musicale gospel, sempre più apprezzato negli ultimi anni in Italia“, spiegano gli organizzatori.
Il Joy Gospel Choir è affiliato all’associazione di volontariato Amici della Gioia Onlus, della quale è parte attiva promuovendo iniziative sempre diverse per sostenere i vari progetti benefici che ogni anno vengono promossi.
Il Coro gassinese è nato nell’ottobre del 2001 in occasione di una rassegna musicale ospitata dal Palastampa; è attualmente composto da una trentina di coristi, con una band che accompagna lo spettacolo dal vivo, in alcuni casi in formazione armonica con l’ausilio del solo pianoforte e in altri con il supporto di basso e batteria per coinvolgere con ancora maggior entusiasmo.
Il concerto gospel organizzato dal Comune di Santena rappresenta ormai un appuntamento tradizionale del periodo pre natalizio: “Sono sei anni consecutivi che viene organizzato un concerto gospel a scopo benefico che di anno in anno ha sempre cambiato finalità -spiega Paolo Romano, assessore alle politiche del territorio, culturali, sportive e all’associazionismo– D’accordo con la parrocchia, quest’anno abbiamo deciso di destinare i fondi che verranno raccolti a favore della Caritas parrocchiale che segue tante famiglie santenesi che sono in condizioni di povertà”.
Sono circa 70 i nuclei famigliari residenti a Santena che vengono sostenuti dalla Caritas parrocchiale. Spiega l’assessore al welfare, Lidia Pollone: “Mensilmente vengono forniti a queste famiglie in difficoltà i beni di prima necessità, pacchi viveri e materiale scolastico per i bambini. In passato le famiglie in stato di povertà erano principalmente straniere, negli ultimi anni è cresciuto notevolmente il numero di quelle italiane”.