Il Comune di Santena ha rinnovato, per il quarto anno consecutivo, il progetto “Solidarietà in Movimento”, per il trasporto dei cittadini più fragili.
Il Comune di Santena ha rinnovato e rilanciato il progetto “Solidarietà in Movimento”, un’iniziativa che, grazie alla collaborazione con Astra Cooperativa, permette di garantire il trasporto gratuito delle persone in difficoltà.
Il progetto, già attivo da quattro anni, consente ai Servizi Sociali comunali di disporre di un automezzo attrezzato per accompagnare i cittadini più fragili nei loro spostamenti quotidiani. Si tratta di un servizio fondamentale per raggiungere ospedali, centri medici, strutture sanitarie e altri servizi essenziali, assicurando comfort e sicurezza a chi ne ha maggiore necessità.
«Il rinnovo di questa iniziativa rappresenta un segnale importante di attenzione verso i nostri concittadini più deboli –dichiara il sindaco Roberto Ghio– Grazie alla generosità e alla sensibilità degli imprenditori del territorio, possiamo continuare a offrire un supporto concreto e indispensabile a chi ne ha più bisogno. È un esempio di come istituzioni, imprese e comunità possano lavorare insieme per il bene comune».
Nei primi quattro anni di attività l’automezzo ha effettuato più di 800 servizi, percorrendo le strade dei Comuni di Santena, Poirino, Moncalieri, Chieri, Torino, Carmagnola e Orbassano, accompagnando i cittadini a visite mediche e appuntamenti sanitari.
L’iniziativa è resa possibile grazie al sostegno delle aziende del territorio, che, aderendo al progetto, contribuiscono non solo a un servizio sociale di grande valore ma anche a legare la propria immagine a un’attività di forte impatto per la comunità.
Il Comune sottolinea inoltre che la spesa sostenuta dalle imprese per l’adesione al progetto sarà completamente deducibile fiscalmente e che l’unico soggetto autorizzato a presentare l’iniziativa è Astra Cooperativa.
“Grazie alla collaborazione tra istituzioni, imprese e servizi sociali, il progetto “Solidarietà in Movimento” continuerà quindi a rappresentare un pilastro essenziale per la comunità santenese e per tutto il territorio“, concludono dal Comune.
