Azione, sostenuta anche da PD e Carmagnola Civica, ha presentato una mozione per chiedere che i carmagnolesi possano avere uno sconto sul pedaggio dell’autostrada A6 per Torino, introducendo tariffe agevolate per i residenti.

Nel documento -che sarà discusso nella prossima seduta del Consiglio comunale, in programma il 12 giugno– si sottolinea come il tratto autostradale Carmagnola-Torino presenti un costo al chilometro tra i più elevati d’Italia: un disincentivo concreto al suo utilizzo, soprattutto per i pendolari, che ricadono così sulla viabilità ordinaria.
Con conseguenze sotto gli occhi di tutto: la circolazione in direzione del capoluogo regionale risulta infatti particolarmente congestionata, con effetti negativi per quanto riguarda inquinamento dell’aria, rumore, elevati tempi di percorrenza e sicurezza stradale.
«In attesa di opere come la bretella Est e la variante Nord, il tratto autostradale rappresenta oggi l’unica vera tangenziale della città», sottolinea il capogruppo di Azione, Roberto Frappampina, primo firmatario.
Per questo, si propone di trattare con le società autostradali per attivare un sistema di “abbonamenti chilometrici o mensili a tariffa agevolata, già sperimentati con successo in altre realtà italiane”.
L’agevolazione potrebbe essere riservata a residenti, ma anche estesa –si legge nella mozione- «eventualmente ai mezzi pesanti in entrata e uscita nella nostra città, a condizione che venga dimostrata l’incidenza dei costi di percorrenza».
La richiesta è chiara: «il Consiglio comunale impegna il Sindaco e la Giunta a promuovere un confronto con le società concessionarie e con gli enti sovraordinati, affinché venga valutata la possibilità di applicare agevolazioni tariffarie in favore dei carmagnolesi».
L’auspicio è che un eventuale incremento di traffico autostradale, frutto delle nuove tariffe, possa essere visto come «una compensazione economica utile a coprire gli sconti concessi». Il tutto, quindi, senza oneri diretti per il Comune, ma con un impatto potenzialmente positivo per la mobilità, l’ambiente e la qualità della vita cittadina.
Azione ha presentato il documento con un appello alla condivisione: «Una proposta concreta che guarda al benessere dei cittadini e che confidiamo possa trovare consenso trasversale in Consiglio». Finora solamente le altre forze di opposizione hanno firmato.