Il Ministero dell’Ambiente ha comunicato al Comune di Carmagnola di aver esaurito i fondi messi a disposizione a livello nazionale: si blocca sul nascere (per ora) il progetto di riqualificazione della bocciofila di frazione Tetti Grandi.

Si ferma, almeno per il momento, il previsto intervento di riqualificazione energetica della bocciofila e dei locali polifunzionali di frazione Tetti Grandi, a Carmagnola.
Il progetto, che era stato presentato nell’ambito dell’avviso pubblico “Comuni per la sostenibilità e l’efficienza energetica”, ha infatti subito un improvviso stop a causa dell’esaurimento anticipato dei fondi nazionali destinati a questa misura.
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha avvisato il Comune di Carmagnola poche settimane fa, a gara già in corso: l’Ente, così, non ha potuto fare altro che revocare la procedura, che si basava su un contributo statale di circa 65 mila euro a copertura dell’intero intervento.
I possibili lavori avevano peraltro suscitato parecchio interesse tra le imprese del settore: erano pervenute infatti 18 offerte per il primo lotto (chiusure trasparenti con infissi) e 14 per il secondo (sistemi di schermatura solare).
Il progetto, approvato lo scorso aprile, avrebbe previsto lavori di efficientamento sugli edifici della bocciofila e dei locali polivalenti, per migliorarne l’isolamento e l’efficienza energetica.
«Purtroppo, a procedura in corso, il Ministero ci ha comunicato l’esaurimento delle risorse disponibili a livello nazionale, impedendoci così di proseguire con l’aggiudicazione», conferma il vicesindaco Alessandro Cammarata, assessore ai lavori pubblici.
L’intenzione dell’Amministrazione, in ogni caso, è di ripresentare la candidatura del progetto in futuri bandi o finanziamenti simili, per non perdere l’occasione di migliorare la fruibilità e la sostenibilità degli spazi pubblici dei Tetti Grandi, importante punto di ritrovo, aggregazione e socialità per la frazione.
«Ci riproveremo -assicura Cammarata- Serve infatti completare l’intervento di rinnovamento dell’edificio, cambiando gli infissi, dopo aver fatto dei lavori all’interno».















































