«Mercoledì 10 febbraio alle 7,45 invito il sindaco Testa e/o l’assessore competente a presentarsi alla rotonda della stazione per venire con me, e i cittadini che vorranno essere presenti, a percorrere quell’area in un giorno di mercato prima delle 8, per vedere il livello di sicurezza e capire la qualità dell’aria che respiriamo». Così Alessandro Salamone, consigliere Pdl ed ex vicesindaco, lancia una sfida diretta all’Amministrazione sui problemi del traffico e dell’inquinamento atmosferico nel centro cittadino, aggravati negli ultimi mesi dal senso unico imposto sul cavalcaferrovia di via Poirino.
Per Salamone, comunque, non è solo una questione contingente. Né per il traffico: «Oggi è il Borgo Vecchio a patire le conseguenze peggiori delle scelte errate fatte da questa Amministrazione, ma per il futuro il rischio è che ci sia un ulteriore e forte peggioramento, a partire dall’area di Santa Rita, qualora avvenga l’apertura della bretella sud senza il nuovo casello e con gli attuali problemi sul cavalcaferrovia, che non vedo essere di rapida soluzione». Né per l’Ambiente, in generale: «La situazione dell’aria carmagnolese è spaventosa, ma non limitiamoci a pensare solo alle automobili e ai tir, per i quali non viene peraltro fatta rispettare l’ordinanza di divieto di passaggio –conclude- Serve uno studio su tutte le cause che generano le polveri sottili. E poi non dimentichiamo la spinosa questione delle acque. Ricordo che il responsabile primo della salute dei cittadini è proprio il sindaco».
Piergiorgio Sola