La Regione Piemonte ha trasmesso a RFI il progetto per una nuova stazione ferroviaria a Vinovo, migliorando la mobilità sostenibile nell’area sud-ovest di Torino.

La Regione Piemonte ha deciso di trasmettere a RFI il nuovo progetto “Mobilità Sostenibile e Trasporto Intermodale per la zona sud-ovest della Città Metropolitana di Torino”, affinché venga preso in esame nel DocFAP previsto per il 2026: l’iniziativa prevede la realizzazione di una nuova stazione ferroviaria a Vinovo.
La nuova stazione, che permetterà di migliorare significativamente il servizio dell’SFM2, garantendo una cadenza semi-oraria per l’intera giornata e risolvendo gli attuali ritardi nelle stazioni di Candiolo e Piscina, finora necessari per l’incrocio dei convogli. Si tratta di un’opportunità fondamentale per il territorio, che necessita di un’infrastruttura moderna, accessibile e sostenibile per agevolare gli spostamenti quotidiani con maggiore sicurezza, rapidità ed efficienza.
“Il Comitato per la Stazione Vinovo – Porta Stupinigi ringrazia i cittadini del comune per il sostegno attivo al progetto, oltre a ringraziare il Comitato per la Mobilità Sostenibile del Pinerolese, le Istituzioni locali e regionali che hanno accolto la proposta con serietà e attenzione, nonché le realtà economiche del territorio e le testate giornalistiche che hanno contribuito a diffonderla -commentano dal comitato- Un riconoscimento speciale va all’Ingegnere Guido Gilli, ideatore della proposta, che con competenza e visione ha lavorato per il bene comune“.
E proseguono: “Questa esperienza ha dimostrato che la collaborazione e l’impegno collettivo sono strumenti decisivi per costruire soluzioni efficaci. Il Comitato auspica che questo metodo di lavoro possa evolversi in percorsi partecipativi strutturati, con il coinvolgimento attivo di tutti i soggetti interessati, per arrivare alla concreta realizzazione del progetto“.