Oltre cinque tonnellate di beni di prima necessità sono state raccolte dai volontari in occasione della Colletta Alimentare 2025 a Carmagnola: un dato in crescita rispetto allo scorso anno.

È stata ancora una volta una grande giornata di solidarietà quella andata in scena sabato 15 novembre 2025 a Carmagnola, con la Colletta Alimentare coordinata dal Centro d’Ascolto “Il Samaritano” Caritas in collaborazione con parrocchie, associazioni e realtà del territorio.
Nei nove supermercati coinvolti sono state raccolte 466 scatole di alimenti, pari a 5.025 chilogrammi di prodotti a lunga conservazione: un dato che segna un lieve incremento di circa 90 chili (+1,8%) rispetto all’edizione già ottima dello scorso anno.

«La solidarietà dei carmagnolesi si è confermata concreta e generosa -commenta il presidente de “Il Samaritano”, Pino Mandarano, referente locale dell’iniziativa promossa a livello nazionale dal Banco Alimentare –Il materiale raccolto ci permetterà di sostenere, nei prossimi mesi, numerose persone e famiglie in difficoltà economica».
Dai carrelli dei clienti sono arrivati soprattutto latte, pasta, passata di pomodoro, zucchero, tonno, olio, riso, carne in scatola, biscotti e omogeneizzati: tutti prodotti indispensabili per comporre i pacchi alimentari distribuiti sul territorio, in un periodo in cui le richieste di aiuto continuano a crescere.
A Carmagnola i punti vendita aderenti sono stati nove, tra cui i supermercati Aldi, Bennet, Carrefour, Coop, Lidl, MD Discount, Penny Market e i due Prestofresco. A occuparsi della raccolta e della successiva redistribuzione dei beni sono state le parrocchie cittadine, Il Samaritano, Karmadonne, Betesda e altre realtà benefiche locali.
Determinante, come sempre, la presenza dei volontari: ben 160, appartenenti alle tre parrocchie, all’Università della Terza Età, agli Alpini, ai Bersaglieri, alle associazioni coinvolte e alla cooperativa Betesda. «A tutti loro va un caloroso grazie», conclude Mandarano.











































