Giovedì 11 dicembre, al Circolo Arci Margot di Carmagnola si presenta il libro di Renato Paganotto dedicato alla storia della canzone antifascista.

Giovedì 11 dicembre 2025 alle 21, al circolo Arci Margot di via Donizetti 23 a Carmagnola, viene presentato il libro di Renato Paganotto “E in mezzo alla nebbia ci scoprimmo commossi – Storie e personaggi nella canzone antifascista italiana”, pubblicato ad ottobre da Arcana.
L’evento è organizzato dall’ANPI Carmagnola ed è legato alle iniziative connesse all’80esimo anniversario della Liberazione. Paganotto è autore di saggi su eclettismo e revivalismo in Architettura, appassionato di calcio popolare, musica e storia della Resistenza, nonché collaboratore del periodico “Patria Indipendente”.
«Il libro, attraverso immagini e musica, parla di quelle canzoni che hanno raccontato, e raccontano tuttora, storie che hanno segnato e segnano l’antifascismo in Italia -spiegano i promotori della serata- Storie di ribellione al regime, di stragi nazifasciste e di eroismo partigiano. Storie di esponenti politici uccisi dai fascisti o morti in stato di detenzione, di partigiani protagonisti di gesta eroiche o caduti durante la Resistenza, di donne, uomini e bambini che hanno fornito un valido sostegno alla lotta partigiana».
Le canzoni -realizzate in un arco temporale che inizia negli anni ‘50 e si conclude ai giorni nostri– diventano quindi strumento per preservare la “memoria” e per mantenere vivi i valori della Resistenza.
Diverse sensibilità, svariati stili: dai Cantacronache a Ornella Vanoni, Milva e Sergio Endrigo, da cantautori simbolo quali Ivan Della Mea e Claudio Lolli a gruppi iconici come gli Stormy Six e i Nomadi; quindi Pierangelo Bertoli, Ivano Fossati, Modena City Ramblers, Gang, i musicisti di “Materiale resistente” e altri gruppi genericamente più vicini allo ska e al punk. Non mancano anche Francesco Guccini, Ligabue e Vinicio Capossela.













































