Nei giorni scorsi a Caramagna Piemonte Confagricoltura Cuneo ha assegnato gli “Aratri d’oro” a 5 agricoltori meritevoli. Consegnato anche il premio “Orgoglio agricolo” al ceresolese Antonio Ferrero.
Nei giorni scorsi si è svolta a Caramagna Piemonte l’assemblea annuale di Confagricoltura Cuneo: al termine della riunione sono stati consegnati gli “Aratri d’oro”, riconoscimenti che l’organizzazione attribuisce ad agricoltori suoi associati che si sono distinti nella loro attività.
Sono stati premiati: Guido Barale (Lagnasco), Giuseppe Consolino (Centallo), Pierdino Olivero (Racconigi), Vittorio Pesca (Diano d’Alba) e Maria Teresa Ballauri (Vicoforte), assente per motivi personali.
Il premio “Orgoglio agricolo” è andato, invece, ad Antonio Ferrero (Ceresole d’Alba) per il suo gesto di solidarietà verso l’allevatore Giacomino Olivero di Sommariva Bosco che, nell’agosto del 2020, ha perso in poche ore cinquanta capi per avvelenamento da sostanze tossiche assorbite dal sorgo.
Confagricoltura Piemonte chiede un piano contro la crisi climatica
