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Carignano cerca progetti per rivitalizzare l’ex municipio

A Carignano è stata approvata una proroga per l’affidamento in concessione d’uso e gestione dell’ex municipio in piazza San Giovanni, dove potranno trovare spazio un bar-ristorante e negozi, anche a tema ambientale. Domande entro il 14 febbraio.

Una veduta dell’ex municipio di Carignano, in piazza San Giovanni, che ora l’Amministrazione intende rivitalizzare dando in concessione i locali a piano terra e al primo piano (foto: Comune di Carignano)

Il Comune di Carignano ha prorogato la procedura per l’affidamento in concessione d’uso e gestione dell’ex municipio di piazza San Giovanni, che ricade all’interno del progetto dell’Amministrazione di valorizzazione e riqualificazione di alcune aree del paese.

Il Comune punta a rimettere in funzione i locali al fine di favorirne l’utilizzo e, in tal modo, rivitalizzare il centro storico, generando maggiore interesse nei confronti della piazza in cui sono collocati i due lotti oggetto di bando.

Un altro importante obiettivo che l’Amministrazione intende raggiungere è il mantenimento della flessibilità di utilizzo dei locali, continuando a permettere l’organizzazione di eventi pubblici (ad esempio, incontri e conferenze) negli spazi del palazzo.

La planimetria dei due lotti dell’ex municipio di Carignano che sono oggetto di un bando per la gestione ventennale.

Le attività all’interno dell’edificio dovranno pertanto essere coerenti con i vincoli stabiliti dal bando. In particolare, viene richiesto che il lotto 1, corrispondente al piano terra, sia dedicato a esercizi nell’ambito della ristorazione (ristorante e caffetteria).

Il lotto 2, al primo piano, potrà invece essere rivolto ad attività commerciali, artigianali, di servizi alla persona e alla vendita di prodotti, alimentari e non.

Nello specifico, il Comune prevede che i progetti siano coerenti con il tema dell’educazione alimentare, della distribuzione e consumo dei prodotti del territorio, della promozione di forme alternative di commercio, oltre alla tematica dell’ambiente.

A questo proposito, si intende aprire un dialogo con l’Istituto alberghiero “Norberto Bobbio” e le associazioni locali per favorire il raggiungimento di queste finalità.

Dal punto di vista economico, il canone annuo posto a base di gara è pari a 6 mila euro per il lotto 1 e 3 mila euro per il lotto 2. La concessione avrà una durata di 20 anni dalla data di consegna dei locali.

Le offerte devono essere presentate entro le ore 12 del 14 febbraio 2021. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito del Comune nella sezione “Bandi di gara e contratti”.

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