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Carmagnola commemora il comandante partigiano Ferruccio Valobra

Domenica 22 settembre 2019 celebrazioni a cura dell’ANPI Carmagnola in memoria del 75esimo anniversario dell’uccisione di Ferruccio Valobra da parte dei nazifascisti. Valobra era comandante di distaccamento della 103esima Brigata Garibaldi e fece la Resistenza nell’area carmagnolese.

 

Domenica 22 settembre è in programma a Carmagnola una giornata di ricordo e celebrazioni in memoria del comandante partigiano Ferruccio Valobra, nel 75esimo anniversario della sua uccisione da parte dei nazi-fascisti.

Il programma della commemorazione prevede al mattino la visita al sacrario del Martinetto, a Torino, dove il comandante è stato sepolto.
Nel pomeriggio, invece, ritrovo presso l’abitazione di Valobra a San Bernardo di Carmagnola, con lettura di testi e delle sue ultime lettere di condannato a morte.

Valobra, classe 1898, era un impiegato residente a Carmagnola che aveva prestato servizio durante la prima Guerra Mondiale nel corpo degli Alpini (III Reggimento, Battaglione Susa), con il grado di capitano. Venne in seguito decorato con medaglia d’argento. Dopo l’8 settembre 1943 partecipò alla Resistenza nella zona di Carmagnola e fu comandante di distaccamento nella 103ª Brigata Garibaldi. Arrestato da militi della Guardia Nazionale Repubblicana l’8 settembre del 1944, fu condannato a morte e fucilato il 22 settembre 1944 al Martinetto.

Carmagnola ha dedicato la via principale alla sua memoria e i carmagnolesi hanno potuto mantenere vivo il suo ricordo, anche grazie all’azione di testimonianza della figlia Mirella, scomparsa l’anno scorso.

Oggi tale azione prosegue grazie al Circolo Anpi – Associazione Nazionale Partigiani d’Italia di Carmagnola, in collaborazione con il Gruppo Alpini di Carmagnola, il patrocinio del Comune e con il patrocinio e il sostegno dell’Anpi Provinciale di Torino.

«Continuiamo il percorso di ricordo e attualizzazione della memoria di avvenimenti locali che dal 1944 al 1945 segnarono drammaticamente, anche nella nostra città, gli ultimi mesi della lotta di liberazione dal nazifascismo, avviata nella serata di giovedì 25 luglio, che ha visto la rievocazione dell’incendio di Salsasio alla presenza di alcuni testimoni diretticommenta il presidente ANPI Carmagnola, Federico Cano CorreaOra è importante che, con la partecipazione delle ultime discendenti della famiglia Valobra, si continui a raccontare alle nuove generazioni il suo straordinario coraggio e impegno per la libertà, lavorando insieme tra associazioni e Amministrazione comunale».