Interpellanza in Consiglio comunale da parte di Carmagnola Insieme in merito alla chiusura di una sala slot: «era stata autorizzata dal Comune?».
Il tema delle slot machines a Carmagnola torna a far discutere il Consiglio comunale: al centro del dibattito, questa volta, la recente chiusura di una sala da gioco, ordinata dalla Questura di Torino in seguito alla segnalazione di alcuni residenti.
Sono i consiglieri di centro-sinistra della Coalizione Carmagnola Insieme (PD e Carmagnola Civica) a sollevare la questione, con un’interpellanza che verrà discussa nella seduta di questa sera dell’Assise civica.
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«Siamo venuti a conoscenza che la sala slot, attiva da pochi mesi sul territorio carmagnolese, sarebbe stata chiusa per la vicinanza ad un esercizio commerciale che permettere il trasferimento di denaro -si legge nel documento presentato dai rappresentanti di opposizione- La stessa avrebbe ottenuto i regolari permessi da parte degli Enti preposti, tra cui il Comune».
Da qui le domande all’Amministrazione: «L’Ente comunale ha davvero autorizzato, in qualche forma, l’avvio di questa attività? E i residenti, prima di rivolgersi alla Questura, hanno contattato il Comune?».
Il centro-sinistra chiede inoltre se -in ottemperanza a quanto previsto dalla legge regionale contro il gioco d’azzardo patologico– sia stata pubblicata sul sito internet comunale una mappa dei “luoghi sensibili” presenti sul territorio.
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