Dalla rottura al trionfo: la rinascita sportiva di Luca Caratozzolo, atleta carmagnolese della Black Panther Fitness.

Una vittoria che vale molto più di un trofeo: è la storia di Luca Caratozzolo, atleta carmagnolese della palestra Black Panther Fitness, che lo scorso 4 maggio 2025 è salito sul gradino più alto del podio, conquistando il titolo assoluto di Bodybuilding.
Un traguardo straordinario che arriva dopo un lungo periodo di difficoltà, segnato da un grave infortunio: la rottura del bicipite sinistro, avvenuta dopo una precedente vittoria nell’assoluto HPI.

«Non dimenticherò mai quel giorno, quando uno strappo al bicipite sinistro ha messo in pausa tutto –racconta Luca– Dolore, rabbia, paura di non tornare più. Ma sapevo che quella non era la fine, era solo l’inizio di un’altra battaglia».
Da quel momento, per l’atleta di Carmagnola è iniziato un duro percorso di riabilitazione, fatto di sacrifici e allenamenti intensi, affrontati con determinazione e spirito di rivalsa.

Il ritorno sul palco, culminato nella vittoria dell’assoluto, è per Luca molto più che una medaglia: è il simbolo della resilienza e della volontà di non arrendersi mai.
Un successo condiviso con chi lo ha sostenuto lungo il cammino: «Ringrazio il mio coach, Nicola Camera, guida e punto fermo in ogni momento. I miei genitori, che sono la mia forza. La mia palestra Black Panther, casa e famiglia, con tutti i collaboratori e clienti-atleti che mi hanno supportato passo dopo passo. Questa vittoria è per tutti noi!».
Una dedica speciale va anche “al cielo, che non smette mai di ascoltare il mio cuore“, conclude l’atleta. E così, il trionfo di Luca diventa un messaggio universale: rialzarsi è possibile, con impegno, determinazione e il giusto supporto.