Il carmagnolese Elio Canavesio è stato confermato presidente provinciale Auser Torino: «La vecchiaia va vista come un’opportunità, non come un limite».

Il carmagnolese Elio Canavesio, ex vicesindaco e assessore comunale, è stato riconfermato presidente di Auser Volontariato della provincia di Torino, al termine dell’XI Congresso nazionale dell’Associazione.
La sua elezione è avvenuta con voto unanime da parte dei presidenti delle oltre 30 affiliate provinciali, un segnale forte di fiducia nei confronti del lavoro svolto negli ultimi anni.
«Ringrazio tutti per la conferma e il sostegno –ha dichiarato Canavesio– Credo fortemente che la vecchiaia debba essere vista come una stagione di opportunità, in cui le persone possono riscoprire interessi, relazioni e assumere un ruolo attivo in un welfare che coinvolga pienamente il Terzo Settore».
Durante il Congresso è emersa l’urgenza di affrontare un contesto sociale in peggioramento, con crescente disagio, solitudine e sfiducia nel futuro, sottolineando l’importanza di un modello di welfare partecipativo e inclusivo, in cui l’Auser possa essere protagonista grazie alla forza delle sue reti associative.
I numeri dell’attività Auser nella provincia di Torino nel solo 2024 parlano chiaro: oltre 34.500 servizi di accompagnamento sociale, più di un milione di chilometri percorsi, quasi 93.000 ore di volontariato svolte da 621 volontari. A questi si aggiungono 153 volontari attivi nelle attività di socializzazione, tra corsi, laboratori, viaggi e soggiorni.
«Un grande ringraziamento va a tutte le volontarie e i volontari che, con passione e dedizione, hanno reso possibile tutto questo», ha concluso Canavesio, rinnovando l’impegno a favore di una società più solidale e attenta ai bisogni delle persone più fragili.