Il Partito Democratico critica l’assessore Maurizio Marrone, accusato di utilizzare fondi regionali destinati al sociale per iniziative culturali, anche a Carmagnola e a Poirino.

Sta facendo discutere l’utilizzo di alcuni fondi regionali da parte dell’Assessorato al Welfare, guidato da Maurizio Marrone (FdI), accusato di aver impegnato risorse economiche che erano destinate alle politiche socio-assistenziali per la realizzazione di eventi culturali non attinenti al suo ambito di competenza: tra questi, il festival “Samsara” in programma a Carmagnola e “Vibrazioni e Paesaggi” a Poirino.
«L’assessore finanzia queste iniziative mentre decide di non aumentare i fondi per i 46 Consorzi socio-assistenziali del Piemonte, che si stanno indebitando con le banche per far fronte all’aumento dei bisogni dei piemontesi e ai ritardi dei trasferimenti statali, e assiste passivamente alla lista d’attesa di persone non autosufficienti prive di un progetto residenziale o domiciliare», attaccano in un comunicato stampa la consigliera regionale PD Monica Canalis e le segretarie del Partito Democratico di Carmagnola, Sabrina Quaranta, e di Poirino, Teresa Tiziana Tosatto, sottolineando come «nella sola Asl TO5 risultano circa seicento persone non autosufficienti in attesa di un progetto residenziale e oltre novecento in attesa di un progetto domiciliare».
Nel mirino, in particolare, una determina che stanzia 210 mila euro per i progetti dei già citati festival di Carmagnola (100 mila) e Poirino (50 mila), oltre che per “Verso l’alto – Montagna inclusiva” a Bussoleno, in Valsusa.
«Con stupore constatiamo che sono stati selezionati esclusivamente Comuni della Provincia di Torino… che, casualmente, è il collegio elettorale di Marrone», sottolineano le esponenti Dem, che si dichiarano “allibite da questa gestione a dir poco disinvolta del bilancio regionale“.
Nel mirino finisce anche l’Amministrazione di Carmagnola, rea di aver appoggiato la scelta e aver dato ampia visibilità al festival Samsara, contribuendo anche con ulteriori fondi (10 mila euro per l’acquisto di attrezzature, che resteranno poi nella disponibilità del Comune, ndr).
«Non è una novità, d’altra parte, che Marrone faccia di Carmagnola la sua passerella elettorale, con il pieno appoggio della Giunta Gaveglio -sottolinea Sabrina Quaranta- In questo caso, però, sono i cittadini e le cittadine più fragili a pagarne le spese».
Questa la replica dell’assessore regionale Marrone in merito alle polemiche sollevate dal PD: «Che la sinistra non comprenda l’importanza sociale della cultura per l’inclusione e l’emancipazione di cittadini fragili non è una novità -dichiara- Attacca opportunità importanti destinate a persone disabili, ragazzi di seconda generazione e associazioni di volontariato solo per intolleranza pregiudiziale verso autori ed intellettuali non omologati ai loro dogmi ideologici».
E conclude: «La straordinaria partecipazione di pubblico e la soddisfazione delle persone in difficoltà coinvolte rappresenta la migliore risposta a queste polemiche sterili e ci sprona a proseguire su questa strada».