Successo per la prima di “Shakespeare – Sonetti di mezza estate” a Carmagnola: oltre duecento persone a una serata dedicata ai sonetti, tra poesia, danza e musica. Il video-racconto esclusivo.

Ha riscosso un grande successo di pubblico e critica la serata “Shakespeare – Sonetti di mezza estate”, andata in scena mercoledì ai piedi del castello municipale di Carmagnola, in un’atmosfera unica.
L’evento ha richiamato oltre 200 persone -facendo registrare il tutto esaurito, con persone anche in piedi e sui muretti (ragazzini inclusi)- fondendo con grande equilibrio teatro, poesia, danza e musica dal vivo e regalando al pubblico un’esperienza culturale intensa ed emozionante.
Firmata dal Gruppo di Lettura Carmagnola e dall’Associazione Essenza Danza, in collaborazione con il Comune, l’iniziativa ha visto la partecipazione di artisti professionisti e giovani ballerine contemporanee: un progetto culturale ambizioso ma perfettamente riuscito.
Il video-racconto, a cura di Cristina De Stefano, della serata dedicata a Shakespeare svoltasi con successo nel cortile del municipio di Carmagnola
(qui sul canale YouTube ufficiale de “Il Carmagnolese)
Al centro della serata, i celebri Sonetti di William Shakespeare, interpretati magistralmente da Roberta Belforte e Marco Guglielmi. I due attori hanno dato voce ai versi del Bardo con grande sensibilità, restituendone tutta la forza emotiva e la profondità tematica.
«I brani, scelti tra i più noti e significativi, hanno parlato d’amore, di tempo, di perdita e di bellezza, temi universali che hanno risuonato con forza tra il pubblico presente», commentano Maurizio Liberti ed Elena Piazza, che hanno ideato l’evento.

L’allestimento scenico, con il pubblico disposto in cerchio attorno alla scena a ricordare il Globe Theatre di Londra, ha contribuito a creare un’atmosfera intima e partecipata, valorizzando ogni aspetto della performance nonché la suggestiva location cittadina prescelta.
Fondamentale è stato anche il contributo delle ballerine di Essenza Danza, che con le loro coreografie hanno aggiunto una dimensione visiva e dinamica alla narrazione, accompagnando i momenti più intensi della lettura e
A impreziosire ulteriormente la serata, l’accompagnamento musicale dal vivo di Rebecca Mellano all’arpa e Monica Agosto al violino, che hanno offerto un repertorio raffinato e contribuito a creare un’atmosfera sospesa, quasi onirica, che ha avvolto il pubblico dall’inizio alla fine.

Il format ha dimostrato come sia possibile realizzare proposte culturali di qualità a costi molto contenuti e -al pari di Letti di Notte– rappresenta un modello virtuoso di collaborazione tra Ente pubblico, associazioni del territorio e artisti.
Un esperimento riuscito, che ha gettato le basi per una possibile nuova tradizione culturale estiva, capace di unire generazioni e linguaggi artistici diversi, nel segno della bellezza condivisa e di un patrimonio culturale senza tempo.











































