Cantiere nel vivo e collaudi in corso d’opera per la futura Casa di Comunità dell’Asl TO5 a Carmagnola, che sarà completata nella primavera 2026.

Proseguono secondo programma i lavori per la realizzazione della nuova Casa di Comunità dell’Asl TO5 a Carmagnola, che sorgerà all’interno dell’edificio di via Avvocato Ferrero 24, attuale sede del Distretto sanitario.
Per evitare ritardi, l’Azienda sanitaria ha autorizzato l’esecuzione dei collaudi in corso d’opera, così da ottimizzare i tempi e rispettare le scadenze imposte dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).
La conclusione dei lavori è infatti prevista entro il 31 marzo 2026, in anticipo di tre mesi rispetto alla scadenza fissata dall’Unione Europea per l’utilizzo dei fondi NextGen EU. Gli interventi avvengono per piani, in modo da consentire il regolare svolgimento delle attività sanitarie, spostando temporaneamente gli uffici interni.
«Tutto sta procedendo regolarmente anche perché abbiamo consegnato il cantiere con anticipo alla ditta appaltatrice, consentendo di avviare da subito le opere propedeutiche», ha dichiarato il direttore generale dell’Asl TO5, Bruno Osella, sottolineando come la proprietà pubblica dell’edificio abbia permesso di attivare una procedura semplificata.
Il progetto, dal costo complessivo di un milione di euro da fondi europei (di cui la metà circa impegnati per i lavori veri e propri), prevede la riqualificazione strutturale e funzionale dei locali per creare un polo sanitario integrato, accessibile e vicino ai cittadini.
La futura Casa di Comunità sarà dotata di ambulatori, uffici e spazi comuni per medici di base, specialisti, infermieri di comunità e altri professionisti della Sanità e dei servizi sociali.
L’obiettivo è facilitare l’accesso alle cure, ridurre il carico sugli ospedali -in particolare per quanto riguarda i pazienti cronici- e offrire un’assistenza territoriale continua, multidisciplinare e coordinata.













































