Oltre 500 persone hanno preso parte alla prima tappa della “Marcia locale per Gaza”, da Racconigi a Carmagnola. Nuovo appuntamento sabato mattina fino a Carignano, passando per borgo Cornalese.

Ha visto una grande partecipazione la prima tappa della Marcia locale per Gaza, che domenica ha portato circa 500 persone a camminare da Racconigi a Carmagnola per la fine delle violenze nella Striscia.
L’iniziativa, promossa dalla Scuola di Pace di Carmagnola e Carignano insieme al Fondo di Solidarietà Racconigi, aderisce alla Local March for Gaza nazionale con lo slogan “Insieme per la Palestina. Fermiamo il massacro!”.

«Siamo stati in tanti e tante a chiedere Pace e Giustizia –ha sottolineato Angela Inglese, presidentessa di Karmadonne ed esponente della Scuola di Pace– Un cammino di solidarietà, per ricordare che ogni vita conta e che il silenzio è complicità».
Il prossimo appuntamento è fissato per sabato 4 ottobre, con partenza da Carmagnola (ritrovo ore 9 in piazza XXV Luglio, partenza alle 9:30), sosta a Borgo Cornalese e arrivo previsto alle 13:30 in piazza Liberazione a Carignano, dove si concluderà la manifestazione. Il percorso previsto è di circa 13 chilometri.

È possibile partecipare alla Marcia locale per Gaza in vari modi:
- camminando lungo tutto il percorso;
- camminando solo alcuni chilometri;
- non camminando affatto, ma firmando l’appello.
Gli organizzatori invitano i partecipanti a colorare la marcia con bandiere della Pace o della Palestina, colori arcobaleno, musica e fischietti. La camminata si svolgerà senza simboli associativi e di partito, per ribadire il carattere trasversale.
Adesioni a questo link; per informazioni, scrivere via email all’indirizzo scuoladipace.carmagnola@gmail.com.

La marcia ha già raccolto l’adesione di numerose realtà associative e civiche del territorio, unite dalla volontà di tenere alta l’attenzione sul conflitto e chiedere un impegno concreto delle istituzioni per fermare il massacro della popolazione civile.
Intanto, nel corso dell’ultima seduta, il Consiglio comunale di Carmagnola ha approvato all’unanimità un ordine del giorno -presentato dal centrosinistra ed emendato dalla Maggioranza- in solidarietà con le popolazioni vittime della guerra e del terrorismo in Medioriente.











































