IFSE e Unexpected Italian (UNIT) siglano un accordo strategico per promuovere l’eccellenza enogastronomica italiana in Asia.
IFSE, rinomata Accademia di alta cucina, pasticceria ed enologia con sede nel prestigioso Castello di Piobesi, e UNIT (Unexpected Italian) leader nella promozione e internazionalizzazione del vino italiano, annunciano una nuova collaborazione strategica.
Grazie alla consolidata esperienza di IFSE nella formazione e nella divulgazione della cultura enogastronomica italiana e alla solida rete di operatori professionali, associazioni di settore e istituzioni italiane e locali sviluppata da UNIT Wine Tour, questa partnership rappresenta un’opportunità strategica per le aziende italiane che desiderano espandere la propria presenza internazionale.
L’accordo si fonda su un impegno reciproco per creare sinergie che aumentino la visibilità e l’apprezzamento dei prodotti italiani attraverso eventi esclusivi, collaborazioni accademiche e iniziative commerciali.
“Questa collaborazione consolida ulteriormente il nostro impegno nella promozione del Made in Italy a livello globale –ha commentato il Direttore Generale IFSE Raffaele Trovato- L’Asia rappresenta un mercato strategico, sempre più orientato verso la qualità e l’autenticità dei prodotti italiani. Grazie alla sinergia con UNIT, possiamo offrire alle nostre aziende partner un servizio aggiuntivo dedicato alla promozione e nuove opportunità di crescita e affermazione in un panorama internazionale in continua evoluzione.”
“Questa sinergia con IFSE ci permette di offrire alle aziende italiane un supporto a 360 gradi, dalla formazione all’ingresso sul mercato, con un obiettivo comune: trasformare il Made in Italy enogastronomico in un ingrediente quotidiano sulle tavole dei consumatori, in ogni Paese“, ha dichiarato Stefano Sermenghi CEO-Partner di Unexpected Italian.
“Questa partnership si configura come un vero acceleratore di opportunità, rafforzando la presenza del Made in Italy in Asia e aprendo nuovi scenari di crescita per i professionisti del settore“, concludono dall’accademia.
