L’Amministrazione comunale di Racconigi tira le somme di quanto realizzato negli ultimi anni per contrastare la massiccia presenza di colombi in città.

Continuano a Racconigi gli interventi, da parte dell’Amministrazione, per arginare le problematiche causate dalla presenza di colombi nel centro città.
“Fin dal 2022, come Amministrazione, ci siamo impegnati su diversi fronti per contrastare la presenza massiccia e invasiva di piccioni in ambiente urbano, un problema serio sia dal punto di vista igienico sanitario che dal punto di vista del decoro urbano e della vivibilità degli spazi cittadini –commenta il consigliere con delega all’ambiente Enrico Mariano– Grazie alla collaborazione con l’esperto, stiamo implementando un piano che ha già portato miglioramenti tangibili, tutelando così i cittadini e il patrimonio storico-artistico della nostra città. Per Racconigi è il primo piano di controllo e contenimento colombi”.
Uno dei primi interventi è stato l’installazione di reti anti-volatili sotto l’ala comunale che ha consentito di ridurre significativamente i disagi causati dalla presenza dei colombi in un’area particolarmente frequentata.
Successivamente, nel 2023, è stato realizzato un’impianto di dissuasione sulla copertura dell’ex convento delle Clarisse in piazza Burzio insieme ad operazioni di pulizia generale sulla facciata e all’interno della struttura.
È stato poi ideato e concretizzato il “piano colombo”, coordinato dal tecnico agronomo dott. Moreno Dutto, che proseguirà la collaborazione con il Comune anche quest’anno. Il dottor Dutto ha messo a disposizione dei cittadini la propria esperienza, in modo gratuito, per supportare la gestione del problema anche nelle aree private.
Nel 2024 è stato effettuato un censimento della popolazione di piccioni nel centro urbano per valutare l’efficacia delle attività svolte e definire le nuove azioni da intraprendere. A questo sono seguiti nuovi interventi, tra cui l’installazione di dissuasori nel centro cittadino e piastre metalliche nelle fontane di piazza Burzio, piazza Roma, piazza IV Novembre, piazza Carlo Alberto e piazza Caduti per la Libertà. Questi dispositivi impediscono l’utilizzo di acqua da parte dei colombi, limitando così la presenza di piccioni nelle zone sensibili.
Nel 2025 è stato affidato l’incarico per l’attivazione di un servizio di controllo numerico del colombo con l’impiego delle gabbie di cattura, previo permesso provinciale, e quindi, sono stati avviati interventi di abbattimento controllato, nel rispetto delle normative previste dalla legge 157/92, con l’obiettivo di mantenere sotto controllo la popolazione di piccioni e prevenire i rischi legati alla loro proliferazione.
“L’approccio che stiamo adottando è frutto di un’attenta riflessione e ricerca di equilibrio: siamo consapevoli delle sensibilità di una parte dei cittadini riguardo alla tutela degli animali, ma allo stesso tempo è fondamentale garantire la sicurezza e il benessere delle persone e la protezione del nostro patrimonio –conclude Enrico Mariano– Siamo certi che, anche in futuro, questo piano offrirà una base solida nella gestione del problema”.













































