Si è svolta, davanti a un pubblico attento e attivo di circa 70 persone, l’edizione 2025 di “Poesia in San Rocco”, con momenti musicali e artistici.
Una serata sicuramente diversa dal solito, con una performance in cui si sono miscelati i contributi della poesia, della musica, del teatro-canzone, regalando anche momenti di intensa partecipazione.
Un pubblico attento e partecipante, di circa settanta persone, ha raccolto e assorbito echi e suoni dei nostri tempi, distribuendo applausi ed apprezzamento della serata.
Ha iniziato l’evento Stefania Vigna che ha esibito un suo personale percorso poetico personale profuso in anni ottenuto elaborando le sue percezioni interiori; Mauro Di Maio ha quindi tracciato un suo tracciato poetico personale legato alla mediazione dei simbolismi delle carte antiche (quali i Tarocchi, di cui è esperto).
Ha chiuso la performance Paolo Castagno con le sue impressioni poetiche ad alta voce raccolte nel tempo, accompagnate dalla musica, di pensieri, sentimenti, riflessioni ed altro, e dalla bella voce della brava Maria Zindato che ha anche cantato alcune sue composizioni.
Hanno collaborato Raffaella Russo (recitAttrice) e Migle Mececkaite (interventi artistici).
Iolovo Quesgame
