L’Avis di Sanfrè ha premiati gli studenti delle classi terze dell’IC “Arpino”, per aver contribuito alla realizzazione di un monumento dedicato ai 50 anni di attività dell’associazione.

Gli studenti delle classi terze medie dell’Istituto Comprensivo “Arpino” di Sommariva Bosco hanno ricevuto un riconoscimento da parte dell’Avis (Associazione volontari italiani del sangue) di Sanfrè per aver ideato un monumento per ricordare i 50 anni di attività dell’associazione.
L’opera, che ricorda un albero, simbolo di vita e di donazione, è stata realizzata e collocata nella piazza a fianco alla chiesa della Madonna del Popolo di Sanfrè.
Il presidente dell’Avis Marco Francesco Bergesio e il vicepresidente vicario Giovanni Pautasso, hanno incontrato le classi di fronte al monumento per consegnare loro un vasetto di miele, approfittando dell’occasione per sottolineare il valore della donazione di sangue.
«Seguendo l’esempio di mia madre, sono diventato donatore quando avevo 18 anni e spero che voi farete altrettanto –ha detto Bergesio ai ragazzi- Così come l’albero ci regala ossigeno senza chiedere nulla in cambio, così voi potete compiere questo gesto semplice, che non vi costa nulla e vi permetterà di salvare vite e aiutare persone malate».
Gli studenti sono stati premiati per essersi applicati con impegno, proposto idee originali e dimostrato interesse verso i valori e le attività dell’Avis.
«La continua collaborazione con enti e associazioni locali conferma quanto la nostra scuola sia attiva e inserita nel territorio –spiega Anna Giordana, dirigente dell’Istituto Comprensivo “Arpino” di Sommariva Bosco (del quale fa parte la sede di Sanfrè)- Inoltre, offre occasioni di sensibilizzazione su temi sociali importanti e stimola ragazze e ragazzi a impegnarsi concretamente in ambito sociale».